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Festa dell’albero, Regione dona 5300 alberelli di olivo alle scuole siciliane

postato: 2024-11-18 17:17:49 da Andrea Oliva

18 Nov 2024
Assessorato/Ufficio: Presidenza della Regione
Anche quest'anno la Regione Siciliana, per la Giornata nazionale degli alberi, organizza il prossimo 21 novembre la Festa dell’albero, un evento pensato per valorizzare il patrimonio boschivo e naturalistico regionale e avvicinare le giovani generazioni all’ambiente. L’iniziativa è promossa dall’assessorato dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea che, per l'occasione, donerà 5300 alberelli di olivo, simbolo per eccellenza della pace e dell’identità siciliana, alle scuole (infanzia, primarie e secondarie di primo grado). 

In particolare, il 21 novembre alle 10.30, l’assessore all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo, incontrerà gli studenti delle nove classi delle scuole primarie e dell'infanzia dell'ICS Guastella-Landolina di Misilmeri, in provincia di Palermo: sarà piantumato un albero di olivo di dieci anni e verranno consegnati agli alunni alcuni vasetti con delle pigne che potranno poi essere piantate per dare vita a nuovi alberi.






Antonio Severino primo Sindaco dei Ragazzi dell’istituto Verga di Scordia

postato: 2024-11-17 17:00:00 da Andrea Oliva

"Giuro di essere fedele alla Repubblica.... di osservare lealmente le leggi dello Stato. M'impegno a collaborare per il bene della scuola, piccola città e per la crescita sociale e civile della Comunità scolastica". Con questa formula, Anotnio Severino della classe 3 D , dell’Istituto comprensivo “Giovanni Verga”  , ,ponendo  la mano sul testo della Costituzione, ha prestato solenne giuramento, davanti al Sindaco di Scordia Francesco Barchitta, , al vice Sindaco Gaetano Calandra, al Presidente del Consiglio Rocco Sciacca , agli Assessori Egle Milga, Stefano Tavolo, Enzo Barchitta, alla dirigente scolastica  Giuseppina Ferrante
 L'emozione della voce ha reso ancor più solenne la cerimonia del giuramento che si è svolta nella Sala consiliare del Comune  con la partecipazione dei genitori, i quali hanno anche firmato  insieme alle Autorità presenti, l’atto del solenne giuramento.
Il neosindaco, dopo aver baciato la bandiera ha indossato la fascia tricolore ed ha accolto i giuramento della vice sindaco Clara Maria Rita Frazzetto, della scuola primaria  e degli assessori eletti: Alessandro Zapparata , alla cultura; Mario Simone alla legalità, Salvatore Todero allo sport, Andrea Cristaudo all’istruzione.


Nuovi ragazzi sindaci ad Adrano

postato: 2024-11-12 08:00:00 da Andrea Oliva

Si rinnovano i Consigli comunali dei ragazzi nelle scuole di Adrano e da quest’anno l’organizzazione degli istituti scolastici e dei plessi è stata rimodulata in funzione dei quartieri.
Nell’auditorium dell’Istituto “Giuffrida  - La Mela  ha avuto luogo l’insediamento del  Consiglio Comunale dei Ragazzi del nuovo istituto comprensivo , composto da 10 ragazzi della scuola primaria e 10 della scuola secondaria di primo grado.
Nel corso della cerimonia introdotta dal Canto degli Italiani e dall’ingresso solenne della bandiera tricolore e del Costituzione, il sindaco uscente, Alfio Russo, ha relazionato sull’attività svolta nel corso del suo mandato, evidenziando che questa esperienza lo ho atto crescere nella cultura della partecipazione e della democrazia,
Ha deposto la fascia tricolore che è stata indossata dal nuovo sindaco eletto, Rebecca Romano, dopo aver recitato la formula del giuramento.
L’atto del giuramento è stato firmato dall’assessore all’istruzione Salvatore Italia, dalla preside Tiziana Baratta e dalla mamma,Vincenza Zuccarà, già vice sindaco del Comune.
Hanno quindi giurato il vice sindaco della scuola primaria, Carlotta Schilirò , il presidente del consiglio, Sofia Petralia,  gli assessori: Pietro Bulla, Damiano Petronio, Marta Leanza, Lorenzo Di Stefano , Erika Bua , Giulia La Mela, Carla La Malfa, Marta Mannino, Giuseppe Spitaleri.,


Nuova terminologia per indicare le persone disabili

postato: 2024-11-11 08:00:00 da Andrea Oliva

Il Ministero della Disabilità ha aggiornato la terminologia alla quale occorrerà conformarsi nella comunicazione e nell’attività amministrativa nel rispetto dei diritti e della dignità delle persone con disabilità.
Nella nota inviata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ufficio di gabinetto del Ministero della disabilità sono indicate le nuove espressioni da utilizzare per indicare le persone disabili.
 Al termine “handicappato” che metteva in evidenza il difetto e l’ostacolo, nel tempo è stato sostituito con   “soggetto in situazione di handicaps” , poi  ancora “soggetto diversamente abile, diversabile, disabile” , tentando di dare valenza e attenzione alla persona e alla diversità nelle manifestazioni di abilità.
Nell’art.4 del decreto legislativo 62/2024  sono indicate le diciture da usare :
“persona con disabilita” oppure in “condizione di disabilità” e poi ancora “persona con necessità di sostegno “ e, a seconda della gravità, si adoperano i termini:  elevato- molto elevato – intensivo.
Viene ancora una volta messo in evidenza il concetto e l’espressione “persona” che, come recita, la Costituzione, è soggetto attivo della Comunità, portatore di dignità umana, di diritti e di doveri.

Giuseppe Adernò




Laura Genitori D’Arrigo Sindaco dei Ragazzi dell’Istituto Paritario “Campus Don Bosco”

postato: 2024-11-07 13:00:00 da Andrea Oliva

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TREMESTIERI  - La solenne cerimonia di giuramento del Sindaco dei Ragazzi” ha avuto luogo nel salone dell’ dell’Istituto paritario “Campus Don Bosco”, con la partecipazione di tutti gli studenti e la delegazione dei genitori dei ragazzi eletti.
Il canto degli Italiani, l’ingresso del testo della Costituzione e della bandiera tricolore, ha dato inizio alla solenne cerimonia con la partecipazione  dal sindaco uscente, Lorenzo Frangiamore, il quale , dopo il saluto introduttivo,  ha illustrato il suo operato da sindaco dei ragazzi, elencando le esperienze vissute nel corso del suo mandato e, quindi,  ha deposto la fascia tricolore.
Dinnanzi al Direttore dell’Istituto, Luca Licciardello, alla Dirigente Angela Urzì, e del coordinatore nazionale dei CCR, preside Giuseppe Adernò, con grande emozione, la neo eletta, Laura Genitori  d’Arrigo, alunna della classe quinta primaria, ha recitato, con la mano sulla Costituzione, la formula di giuramento  Giuro di essere fedele alla Repubblica ….  Mi impegno a collaborare per il bene della scuola, piccola città e per la crescita sociale e civile e della Comunità scolastica e cittadina” quindi ha baciato la bandiera, ha firmato la pergamena del giuramento  che è firmata dalle Autorità presenti e dai genitori come segno di convergenza educativa tra scuola e famiglia e, quindi, ha indossato la fascia tricolore.
Hanno quindi giurato coralmente il Vice Sindaco Elsa Blarasin, il presidente del Consiglio Chiara Longo e gli Assessori con i rispettivi consiglieri.
L’intera classe è stata coinvolta nell’esperienza elettorale   ed il Consiglio dei Ragazzi è costituito da: Assessore all’Istruzione: Fabiola La Rosa con Francesco Abate e Antonio Testa; alla Solidarietà: Carla Cinnirella con Giorgia Rendo e Daniele De Leo; alla Legalità: Giuseppe Murabito con Sergio Sparaventi Cilia e Karola Nicolosi; Al Cinema e spettacolo : Jolie Sarao con Martina Brunetto e Carla Sebastian; allo Sport: Vincenzo Giovanetti con Tommaso Lo Certo e Gabriele Gambino; allo Svago e Tempo libero: Massimo Calabrese con Rayahn Rahal e Jacopo Motta.


Bando di concorso “Nicholas Green” – anno scolastico 2024/2025

postato: 2024-11-06 16:33:11 da Andrea Oliva

Data: 04/11/2024

Pubblicazione Bando di concorso, scheda di adesione, informativa sul trattamento dei dati.


Download: Bando di Concorso Premio Nicholas Green 2024-25

Download: Allegato 1 - scheda adesione concorso Nicholas Green 2024-25                         
Download: MIM_Modello_Informativa_standard_art13


Giorgia Bellissimo primo Sindaco dei Ragazzi del nuovo Istituto comprensivo di Belpasso “Madre Teresa di Calcutta”

postato: 2024-11-04 12:35:00 da Andrea Oliva

"Giuro di essere fedele alla Repubblica.... di osservare lealmente le leggi dello Stato. M'impegno a collaborare per il bene della scuola, piccola città e per la crescita sociale e civile della Comunità scolastica". Con questa formula, Giorgia Bellissimo , alunna della classe quinta dell’Istituto comprensivo “Madre Teresa di Calcutta”  , di recente istituzione ,ponendo  la mano sul testo della Costituzione, ha prestato solenne giuramento davanti al Sindaco di Belpasso, Carlo Caputo , al vice Sindaco Gaetano Campisi  e alla Dirigente  Antonella Rapisarda.
L'emozione della voce ha reso ancor più solenne la cerimonia del giuramento che si è svolta nella Sala consiliare del Comune  con la partecipazione dei genitori, i quali hanno anche firmato l’atto del solenne giuramento.
Hanno quindi giurato, con le mano sul petto, il vice sindaco Francesco Motta  e gli assessori eletti: Vincenzo Pompò, Anna Rita Leotta,
La neo sindaco, dopo aver baciato la bandiera e indossato la fascia tricolore, ha consegnato al Presidente del Consiglio Marco Morabito  il campanello d’argento per le riunioni del consiglio .
Nel discorso di ringraziamento la piccola Giorgia ha elencato i progetti presentati nel corso della campagna elettorale, seguendo anche i consigli della sorella Sofia, che nel 2022 è stata sindaco dei Ragazzi.


Omaggio a BELLINI nel 223° anniversario

postato: 2024-11-04 12:30:00 da Andrea Oliva

Domenica 3 novembre, in occasione del 223° anniversario della nascita di Vincenzo Bellini, oltre al tradizionale omaggio alla tomba, nel Duomo di Catania, il Museo multimediale, intitolato al grande compositore catanese, in piazza San Francesco d’Assisi 3, ospiterà alle ore 11 il concerto “Omaggio a Bellini” degli allievi del liceo musicale statale “G. Turrisi Colonna” di Catania.
 Gli studenti della classe di Violino e Musica da Camera, abilmente diretti dal  Maestro prof. Fabio Raciti, eseguiranno musiche di Bellini, Vivaldi e  Mozart.
L’iniziativa fa parte del progetto “Musica Arte e Cultura” che vede impegnati alunni e docenti nell’esecuzione di concerti nei siti storici della città, segno di interazione tra scuola e comunità cittadina, nella convergenza dei comuni ideali di crescita e di sviluppo armonico della Città di Catania.
Con questo evento, la Città si prepara a celebrare il prossimo anno il 190° anniversario del “cigno di Catania”.
 
Giuseppe Adernò




RICERCATORI DELL’ALBA

postato: 2024-10-29 12:00:00 da Andrea Oliva

Vivere i veri valori della vita a partire dal senso di amore alla Patria, al soccorso dei più deboli, essere aperti al dialogo internazionale per la pace, interiorizzare il senso profondo della libertà e della dignità dell'uomo, sono questi alcuni dei principi guida del progetto didattico e formativo: “Ricercatori dell’Alba” che intende stimolare gli studenti ad essere protagonisti attivi nella costruzione del personale progetto di vita, custodi e araldi dei valori della Costituzione e impegnati nella costruzione di una società pulita e sana.
Nel corso di un incontro formativo con gli studenti del liceo classico, scientifico e industriale di Gioia del Colle riuniti  insieme ai giovani militari, nella splendida aula magna della base dell’Aeronautica Militare,  il  comandante Antonio Massara  ed il cappellano don Francesco Ferrante ed hanno consegnato un attestato di merito al prof. Sergio Picciurro, dirigente dell’Istituto “Ragusa-Parlatore” di Palermo e coordinatore della rete delle scuole che aderiscono al Progetto “Ricercatori dell’Alba”
Ha ritirato il premio il prof. Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della Legalità internazionale, i quale ha condotto il seminario formativo con gli studenti dell’Aeronautica militare sulle variegate espressioni della cultura della legalità che, interiorizzata dai singoli, guida le azioni di ciascuno  verso la ricerca del vero bene comune e l’esercizio di una responsabile cittadinanza attiva.
 
Giuseppe Adernò


“Aspettando i QL”. Workshop sulle buone pratiche eTwinning/Erasmus all’I.C. Rapisardi – Alighieri di Catania

postato: 2024-10-26 08:00:00 da Andrea Oliva

Si è da poco spenta l’eco degli Erasmus days ma all’I.C. Rapisardi – Alighieri di Catania si è parlato ancora di eTwinning e di Erasmus+. Infatti, si è tenuto giorno 24 ottobre 2024 dalle 16 alle 18 presso l’aula magna del plesso della scuola secondaria di primo grado, il workshop “Aspettando i QL” sulle buone pratiche eTwinning/Erasmus. L’evento, rivolto a docenti e operatori della scuola ha visto coinvolte varie istituzioni scolastiche del territorio che hanno presentato ad un folto pubblico le loro esperienze nel campo della progettualità europea.
Dopo i saluti della Dirigente scolastica del nuovo I.C. Rapisardi Alighieri, prof.ssa Katia Perna che ha sottolineato la valenza dell’azione progettuale dell’internazionalizzazione e l’introduzione al tema del workshop da parte degli ambasciatori Erasmus presenti, i lavori sono iniziati con le relazioni delle delegazioni scolastiche invitate.
Hanno così raccontato le loro realtà, la Rapisardi – Alighieri, per voce della prof.ssa Alessandra Costanzo, coordinatrice della commissione progettualità europea e persona di contatto con l’agenzia nazionale Indire per la scuola.

Prof. Lorenzo Bordonaro




L’Istituto JOHN DEWEY ricorda il 165 anniversario del grande filosofo e pedagogista

postato: 2024-10-21 13:00:00 da Andrea Oliva

Il 20 ottobre si ricordano i 165 anni dalla nascita di John Dewey,  a Burlington, nello stato del Vermont, ancora oggi riconosciuto come uno dei più importanti intellettuali statunitensi del suo tempo, eclettico e influente.
Ricordare la sua data di nascita (1859) significa fare memoria della lezione di pedagogia attiva che qualifica l’apprendimento degli studenti, i quali “imparano facendo”.
Nel volume “Il mio credo pedagogico” (1897) John Dewey propone il modello della “scuola-laboratorio” e della “scuola attiva”, adottato dalla scuola montessoriana, che mette al centro l’alunno,  il quale  forma la sua personalità anche attraverso l’occupazione in lavori manuali, con l’aiuto dell’insegnante e interagendo coi compagni.
 Di tutto il tempo che si trascorre a scuola, delle tante ore di lezione impartite dagli insegnanti, agli alunni rimane il 20% di ciò che si sente; il 30% di ciò che si vede, con l’apporto delle immagini e delle nuove tecnologie; il 50% di ciò che si fa, adottando la proposta pedagogica di Dewey attraverso il “learning by doing”.
Il fare dà concretezza al sapere e consolida l’apprendimento e quando si lavora in gruppo,  adottando il “cooperative learning”,  si arriva all’80% di apprendimento efficace.

 
Giuseppe Adernò


CONCORSO “NICHOLAS GREEN” 2024. Premiazione all’Istituto Cannizzaro nel trentesimo anniversario

postato: 2024-10-13 12:00:00 da Andrea Oliva

Sono trascorsi 30 anni dalla   morte del piccolo Nicholas Green  e  quando, il primo ottobre, 1994 ai medici dell’ospedale che comunicavano ai genitori la morte cerebrale del piccolo, con consapevolezza e magnanimità i coniugi Green hanno detto: “trapiantate i suoi organi
Quel gesto ha commosso l’Italia e ha determinato un vero effetto Nicholas che ha segnato un forte sviluppo alla diffusione della cultura della donazione degli organi.
In Italia e negli anni successivi all'uccisione di Nicholas i tassi di donazione di organi in Italia sono triplicati, come in nessun altro Paese al mondo.
La Regione siciliana con la Legge 15/95, ha promosso , infatti, un concorso, assegnando dei premi in denaro alle  scuole delle  nove provincie dell’Isola, al fine di diffondere tra i giovani puntuali informazioni sulla donazione
La cultura della donazione passa anche attraverso l’annuale concorso che coinvolge gli studenti a riflettere e maturare una particolare sensibilità alla cultura del dono .
Tra gli studenti che hanno partecipato al concorso, si registra un reale mutamento nel modo di pensare e di sentire il problema della donazione degli organi e ciascuno diventa “alfiere” di un così nobile valore sociale e culturale, annotando il “Si” o il “Non so” nella carta di identità, così da poter essere dei potenziali donatori.


Giornata mondiale della salute mentale. Convitto Cutelli spazio aperto di Incontro /Confronto, a cura dell’ASP Catania -Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza e Centro Autismo

postato: 2024-10-12 12:05:00 da Andrea Oliva

Il 10 ottobre 2024, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, l'Aula Magna del Convitto Cutelli si è fatta spazio aperto di Incontro /Confronto grazie all'iniziativa curata dall'ASP Catania -Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza e Centro Autismo. Il meraviglioso Cortile Vaccarini è diventato spazio espositivo dei servizi dell’ASP e del terzo Settore, corredato da stand e tavoli di materiale informativo utile sulle opportunità del territorio.
In Aula Magna, dopo i saluti della nostra Dirigente, prof.ssa Anna Spampinato, dell'avv. E. Trantino, Sindaco di Catania, del dott. G. la Ganga Senzio – Direttore generale ASP Catania, del dott. C. Florio – Direttore Dipartimento Salute Mentale ASP Catania, è stato presentato “Il Manifesto Psicoanalitico dell’Adolescenza: Il diritto di crescere” e si è proceduto alla lettura della “Carta dei diritti dell’Adolescente” e “incursioni teatrali” (Compagnia teatrale Il cuore di Argante).
Si è poi avviata una aperta la Tavola Rotonda “I servizi per la Salute Mentale: nuove sfide, risorse e opportunità”, con introduzione e moderazione del dott. G. Rapisarda, Direttore UOC NPIA Territoriale ASP Catania. Sono intervenuti: il dott. R. Di Bella – Presidente Tribunale per i minorenni Catania; la dott.ssa R. Montalto – Direttore USSM Catania Ministero della Giustizia; la dott.ssa L. Leonardi – Direttore Direzione Famiglia e Politiche Sociali 


Cinzia Nigro


Nuovo successo per il Convitto Cutelli: al Liceo Classico Europeo il Premio Nicholas Green 2024 per la poesia

postato: 2024-10-12 12:00:00 da Andrea Oliva

Un incontro illuminante e colmo di momenti di riflessione, quello organizzato giovedì 10 ottobre presso l’aula Magna dell’l’I.T.I. Cannizzaro di Catania, in occasione della cerimonia di premiazione del Premio Nicholas Green 2024. E’ stata un’occasione per ricordare come trent’anni fa, sull’autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria, un drammatico delitto si unì ad una tragica fatalità e un bambino statunitense di sette anni di nome Nicholas Green, in vacanza con i genitori, perse la vita nel corso di un tentativo di rapina. Nonostante questo terribile shock, i coraggiosi genitori decisero di donare i suoi organi rappresentando così un esempio emblematico per l’opinione pubblica italiana che fu fortemente sensibilizzata da questo gesto significativo. Ciò contribuì ad incrementare i casi di donazione degli organi per fini di trapianto e Reginald e Maggie divennero promotori di innumerevoli iniziative (libri, film,   premi, ecc..) cosicché ancora oggi il ricordo di Nicholas rivive in tante manifestazioni e rammenta quanto importante sia offrire una parte di sé dopo questa vita.
Molti sono stati gli studenti coinvolti nella divulgazione dell’importanza del dono e della solidarietà che racchiude il gesto della donazione degli organi partecipando al Premio, un atto simbolico di grandissima valenza organizzato dalla Regione Siciliana e dall’Usr. Alla manifestazione hanno preso parte, fra gli altri, il dottor. Emilio Grasso, dirigente dell’ambito territoriale di Catania, la prof.ssa Rosalba Laudani e l’avv. Silvia Rita Feccia, presidente regionale dell’Aido, sempre attiva nella divulgazione della cultura della donazione.
E ad aggiudicarsi il premio di 700 euro per la poesia, è stata ancora una volta (dopo il doppio riconoscimento dello scorso anno) un’alunna del Liceo Classico Europeo del Convitto Nazionale Mario Cutelli ovvero Lavinia Sipione di VD con la poesia Mai uno senza l’altro, un delicato testo in cui scrive di condivisione e di speranza che diventano “dono” nel “racconto” divino.

Prof.ssa Giusy Gattuso




Oktoberfest all’Istituto John Dewey

postato: 2024-10-09 09:00:00 da Andrea Oliva

Per la prima volta l’Istituto John Dewey, scuola primaria paritaria ad indirizzo internazionale, nella quale i bambini studiano, inglese, tedesco, spagnolo e francese, organizza l’Oktoberfest, tradizionale festa popolare tedesca, in collaborazione la “Deutsche Schule”, prima scuola tedesca in Italia per i figli dei militari della Base NATO di Sigonella
L’evento avrà luogo domani giovedì 10 ottobre dalle ore 18:00 alle ore 22:00 nei giardini della Fondazione Valdisavoia con il coinvolgimento dei genitori, i quali hanno attrezzato i banchetti per la somministrazione della birra e la distribuzione di cibo, salsicce, piatti tipici della cucina tedesca, e per i bambini, panini, coca cola e tanti giochi.
La manifestazione, coordinata dall’insegnante di tedesco, Veronica Miano, intreccia le tradizioni locali con quelle della Germania e diventa un segno di cooperazione e di convergenza nella ricerca dello star bene nella società e contribuire “insieme” al progresso e allo sviluppo culturale e sociale.
La data del 10 ottobre si avvicina al ricordo dello storico evento dei festeggiamenti per il matrimonio tra il principe ereditario Ludwig e la principessa Therese. celebrato a Monaco il 12 ottobre 1810 , dal quale è scaturito l’Oktoberfest, manifestazione che si rinnova anche  in tanti comuni d’Italia: Torino, Cuneo, Genova, Milano, Ferrara e Trento.
 
Giuseppe Adernò
 




GENERAZIONI A CONFRONTO. FESTA DEI NONNI ALL’ISTITUTO “John Dewey”

postato: 2024-10-04 09:00:00 da Andrea Oliva

La festa dei nonni, il 2 ottobre, è il primo appuntamento di incontro “scuola-famiglia” che caratterizza il progetto educativo dell’Istituto “John Dewey”, scuola primaria paritaria, ad indirizzo internazionale, con avvio allo studio della lingua inglese, tedesca, spagnola e francese nel corso dei cinque anni.
Gli ampi spazi verdi dell’Istituto nella sede della Fondazione Valdisavoia la rendono anche “scuola green” nella quale “si impara facendo” secondo i principi pedagogici di John Dewey.
Hanno dato l’avvio i nonni dei bambini delle classi prima e seconda, i quali con gioia hanno visto dove i loro nipotini studiano e trascorrono la giornata scolastica “a tempo pieno”. L’incontro è stato coordinato dalla psicopedagogista Letizia Maggiore, stimolando un’interazione tra i bambini e i nonni che raccontavano particolari esperienze di giochi creativi di un tempo, diversi per maschi e femmine e del modo come si trascorreva il tempo in passato, rispetto all’oggi, elencando anche i tanti giochi di strada.  E’ stata evidenziata anche la differenza della scuola di un tempo con una sola maestra e con i banchi doppi e fissi, con pennino e calamaio, mentre oggi si usa la Lim e il tablet.
La merenda con i nonni ha fatto da cerniera con la seconda parte della giornata dedicata ai nonni delle classi terza e quarta, nella quale i bambini sono stati maggiormente protagonisti con le molteplici e variegate domande che, da “piccoli giornalisti”, hanno rivolto ai nonni, i quali hanno apportato notevoli spunti di riflessioni e significativi insegnamenti per la vita.


Giuseppe Adernò


Il Ferrarin a Sigonella per il cambio di comando presso l'Undicesimo RMV

postato: 2024-10-03 20:49:50 da Michelangelo Nicotra

Martedi 1 ottobre la D. S. dell’Istituto Tecnico Aeronautico “A. Ferrarin” di Catania, prof.ssa Patrizia Pittalà, accompagnata da una rappresentanza di alunni e docenti, ha assistito al cambio di comando dell’Undicesimo Reparto Manutenzione Velivoli della base militare italiana di Sigonella. Il colonnello uscente Luciano Rispoli ha lasciato il posto al colonnello entrante Luca Viarengo nel corso di una cerimonia tanto semplice quanto intensa. La partecipazione all’evento giunge a suggellare l’antico legame esistente tra l’istituto e la base di Sigonella, che da anni accoglie i nostri studenti per il PCTO (ex alternanza scuola-lavoro). In oltre 50 anni di insegnamento questo istituto ha diplomato alunni che hanno intrapreso con successo la carriera aeronautica militare grazie agli studi svolti. Questa scuola si fregia con orgoglio di avere avuto tanti ex-alunni che oggi detengono ruoli di prestigio, non soltanto in questa base ma anche in altre basi militari italiane.
“Oggi più che mai l’integrazione e la collaborazione tra istruzione e formazione professionale sono indispensabili oltreché necessari. Tra l’istituto Ferrarin e questa base militare è stato creato un legame forte, un vero e proprio patto formativo che crea anche una unione sociale e territoriale” ha dichiarato la D.S. dialogando con il nuovo comandante della base, Colonnello Luca Viarengo.

prof.ssa Emy Taschetta




Cérémonie des Palmes Académiques al Convitto Cutelli: la prof.ssa Julie Réache nominata Chevalier de l’Ordre des Palmes Académiques

postato: 2024-09-27 08:10:00 da Andrea Oliva

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Nel pomeriggio di mercoledì 25 settembre l'Aula Magna del Convitto Cutelli ha ospitato un evento speciale... la Cérémonie des Palmes Académiques. La nostra Dirigente, prof.ssa Anna Spampinato ha accolto le Consule général de Naples Lise Moutoumalaya, l'attaché culturel de l'Ambassade pour la Sicile Leila Chaib e i rappresentanti dell'Alliance française per il riconoscimento, conferito alla prof.ssa Julie Réache nostra docente di histoire en français, di Chevalier de l'Ordre des Palmes Académiques, per aver contribuito alla valorizzazione della lingua francese in Italia e in particolare per essersi fatta promotrice del riconoscimento come scuola label Franceducation per il nostro Liceo Europeo Esabac.
L'ordine delle Palme Accademiche è un’onorificenza francese che onora gli accademici ed educatori. Venne istituito originariamente da Napoleone Bonaparte per onorare eminenti professori dell'Università di Parigi. Venne poi ripristinato il 4 ottobre 1955 dal presidente René Cotyed, ed è uno dei più antichi ordini civili al mondo.
Originariamente, le palmes académiques erano conferite soltanto a insegnanti e professori, vennero poi estese anche a professori che avessero contribuito allo sviluppo della cultura nazionale francese, a prescindere dalla loro nazionalità, e ancora a coloro i quali avessero contribuito con la loro opera alla diffusione della cultura francese in tutto il mondo… insomma, orgogliosi dei nostri docenti speciali!


Cinzia Nigro


30 anni “insieme a Nicholas” - La cultura del dono. La morte di un bambino, il dono dei genitori che autorizzano il trapianto ha tracciato un solco nella storia promuovendo la cultura del dono

postato: 2024-09-27 08:05:00 da Andrea Oliva

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Si avvicinano le date che ricordano l’uccisione del bimbo americano Nicholas Green, lungo l’autostrada Salerno Reggio Calabria.
Era la sera del 29 settembre 1994, quando l’auto sulla quale viaggiava la famiglia americana diretta in Sicilia è stata scambiata per quella di un porta valori e nel corso del tragitto è stata bersaglio di sparatoria che ha costretto Mister Reginald Green ad accelerare la velocità di guida  e grazie all’intervento della polizia, il piccolo Nicholas, colpito nel sonno, è stato portato all’ospedale di Messina.
Sono trascorsi 30 anni da quell’evento, quando, il primo ottobre, ai medici dell’ospedale che comunicavano ai genitori la morte cerebrale del piccolo, con consapevolezza e magnanimità i coniugi Green hanno detto: “trapiantate i suoi organi
Quel gesto ha commosso l’Italia e ha determinato un vero effetto Nicholas che ha segnato un forte sviluppo alla diffusione della cultura della donazione degli organi.
In Italia e nei 10 anni successivi all'uccisione di Nicholas i tassi di donazione di organi in Italia sono triplicati, come in nessun altro Paese al mondo.

download: DONARTE 2024 preliminary program-08 August 2024
download: III edizione del premio DONARTE 2024

Giuseppe Adernò


30 anni fa la tragedia del piccolo Nicholas e il grande dono. Il sorriso di Nicholas Green. CONCORSO Donarte 2024 a Messina – Visita dei coniugi Green.

postato: 2024-09-27 08:00:00 da Andrea Oliva

Un popolo che perde la memoria del passato non ha futuro”. Sono trascorsi 30 anni dal tragico incidente che colpì Nicholas Green, il bimbo americano ucciso mentre era in vacanza in Italia lungo l’autostrada Salerno Reggio Calabria. L’auto sulla quale viaggiavano era diretta in Sicilia ed è stata scambiata per quella di un porta valori e nel corso del tragitto è stata bersaglio di sparatoria che ha costretto Mister Green a correre verso l’ospedale di Messina, vedendo il suo piccolo colpito nel sonno.
La spontanea risposta degli affranti genitori ai medici dell’ospedale di Messina che comunicavano la morte cerebrale del piccolo: “trapiantate i suoi organi”, ha commosso l’Italia e ha determinato un vero effetto Nicholas che ha segnato un forte sviluppo alla diffusione della cultura della donazione degli organi.
I genitori del piccolo Nicholas, che torneranno a Messina il 29 settembre, hanno dato una lezione di civiltà al mondo intero autorizzando l’espianto di ben sette organi che hanno dato vita a sette giovani italiani di Messina, Siracusa, Bari, Roma, i quali hanno beneficiato degli organi del piccolo Nicholas ed hanno così continuato a svolgere una vita normale. I suoi organi sarebbero rimasti inerti e inattivi e invece hanno continuato a vivere e durare nel tempo.
 Il suo piccolo cuore di bambino buono e bello ha pulsato ancora per altri 23 anni restituendo una vita normale ad Andrea Mongiardo è morto a 37 anni, nel 2016.
Gli altri sei organi sono ancora oggi vivi nei trapiantati ed una di queste, Maria Pia Pedalà, è diventata mamma ed ha dato al figlio, nato dopo il trapianto, il nome di “Nicholas”.
 

Giuseppe Adernò


CONCORSO NAZIONALE “ROCCO CHINNICI”. Coinvolti studenti e docenti referenti dell’Educazione Civica

postato: 2024-09-21 15:00:00 da Andrea Oliva

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La Sezione UCIIM di Varese, intitolata ai giudici “Paolo Borsellini e Rocco Chinnici”, impegnata attivamente nella promozione dell'Educazione civica, con un focus particolare alla cultura  della legalità per la costruzione di una cittadinanza consapevole e responsabile, ha promosso un concorso nazionale per le scuole, assegnando il “Premio  Rocco Chinnici”.
Il concorso, aperto a tutte le scuole, di ogni ordine e grado, offre l’opportunità di realizzare progetti creativi e didattici, stimolando gli studenti  ad esprimere un convinto impegno per la costruzione di una società migliore, più giusta e inclusiva, diffondendo la cultura della legalità, seguendo la testimonianza del magistrato siciliano Rocco Chinnici, il quale ha avuto un ruolo fondamentale nella lotta contro la mafia, avendo istituito il primo  pool antimafia per affrontare in modo organico e strategico la criminalità organizzata.
 La sua eredità e la promozione dei valori della giustizia è ancora viva nel lavoro di molti magistrati, attivisti e cittadini, che si battono per un’Italia libera dal malaffare.
Gli studenti di ogni ordine e grado sono invitati a realizzare disegni, poesie sui temi del rispetto e la solidarietà; saggi brevi e video, sul tema della legalità oggi tra i ragazzi; articoli e ricerche sulla figura di Rocco Chinnici, e sul legame tra lo sviluppo economico e la legalità.
La consegna dei lavori è prevista entro il 31 gennaio 2025 e la premiazione avrà luogo presso il  Palazzo Estense di Varese, con la partecipazione della figlia, On. Caterina Chinnici e la consegna del diploma di “Ambasciatore dell’Educazione Civica” ai docenti  che si sono distinti nell’azione creativa e didattica di una disciplina trasversale e formativa del senso civico e di una cittadinanza attiva e responsabile

Giuseppe Adernò


Si allega bando:  concorso Viareggio Rocco Chinnici


Grand opening all’istituto "Ferrarin" di Catania

postato: 2024-09-16 22:42:13 da Michelangelo Nicotra

Apertura di anno scolastico davvero speciale all’Istituto aeronautico “A. Ferrarin” di Catania. Giovedì 12 settembre si è tenuta una grande festa di benvenuto per i ragazzi del primo anno e le loro famiglie. I nuovi iscritti sono stati accolti nell’aula magna dell’istituto dal comitato di accoglienza, formato da alunni scelti del triennio. A rendere indimenticabile questa giornata sono stati gli ospiti presenti: il Comandante del gruppo elicotteristi Maristaeli, Capitano di Fregata Claudio Vinci, che l’istituto si pregia di avere avuto come alunno, il Guardiamarina Pilota Luca Torrisi, anch’egli giovanissimo ex-alunno, ed il dirigente dell’ENAV di Catania, dottor Bellucci. I docenti dell’istituto si pregiano di avere avuto come alunni entrambi i due militari

La cerimonia è iniziata con i saluti del Dirigente Scolastico, prof.ssa Patrizia Pittalà, che ha sottolineato i valori educativi e formativi di questo istituto, ha presentato le attività mirate a tali obiettivi: ......

prof.ssa Emanuela Taschetta


Il Consiglio Comunale dei Ragazzi nelle nuove Linee Guida per l’Educazione Civica

postato: 2024-09-16 17:30:00 da Andrea Oliva

“L’educazione civica rappresenta una sfida educativa che nel dialogo quotidiano tra docenti e studenti, interessa tutti gli insegnamenti di una “scuola costituzionale”, in prima linea nella formazione di cittadini consapevoli e responsabili”.
Questo messaggio del Ministro Valditara, ad apertura del nuovo anno scolastico pone al centro dell’azione didattica l’Educazione Civica, unica disciplina che porta ancora la denominazione di “Educazione”, termine che negli anni passati connotava tutte le materie scolastiche, convergenti nell’azione educativa e formativa dello studente, che si prepara ad essere “cittadino” attivo e responsabile al termine del percorso.
La scuola che tende alla formazione integrale della Persona, studente e cittadino, attiva a scuola un percorso didattico e formativo che non si limita alle sole conoscenze, ma si concretizza attraverso l’imparare facendo e proprio seguendo questa strategia di apprendimento è stato attivato da 35 anni in tante scuole e regioni d’Italia il progetto del “Consiglio comunale dei Ragazzi”.


Giuseppe Adernò


Don Raffaele Gulisano nuovo Parroco a Monserrato

postato: 2024-09-13 11:35:00 da Andrea Oliva

“Una piccola chiesa nel cuore di Catania (tra via D’Annunzio e R. Imbriani), ma un cuore grande che accoglie e guida verso il bene”
Con queste parole Don Raffaele Gulisano ha iniziato il suo mandato di “parroco” conferito dall’Arcivescovo Mons. Luigi Renna, il quale ha ripreso con energia   il servizio pastorale dopo trenta giorni dall’infarto.
La solenne cerimonia di presa di possesso della Parrocchia ha visto l’intera comunità presente  e la chiesa gremita come non mai, segno di vitalità e di gioiosa accoglienza del nuovo parroco, il quale con l’aspersorio ha benedetto i suoi genitori, i familiari,  i giovani, i volontari della Misericordia e tutti i fedeli presenti.
Hanno concelebrato con Mons. Renna, l’arcivescovo emerito Mons.  Salvatore Gristina, il vicario generale don Vincenzo Branchina, Mons. Salvatore Genchi,  il parroco di Sant’Agata al Borgo, don Fatuzzo, dove don Raffaele è stato per diversi anni  vice parroco,  numerosi sacerdoti, compagni di ordinazione e il diacono Nuccio Mangano il quale  ha coordinato le attività pastorali della parrocchia dopo la morte improvvisa del parroco Mons. Alfio Barbagallo .
Nell’omelia Mons, Renna ha spiegato il significato e il ruolo della parrocchia, chiesa tre le case, e casa di accoglienza e di carità, scuola di catechesi e di formazione per essere “buoni cristiani e onesti cittadini”.
 

Giuseppe Adernò


Compiti e funzioni del docente referente di Educazione Civica

postato: 2024-09-13 11:30:00 da Andrea Oliva

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Nella splendida “sala Vaccarini” del Convitto Nazionale “Mario Cutelli” cento docenti referenti di educazione civica e dei progetti di legalità hanno partecipato al convegno di apertura dell’anno scolastico sulle nuove “Linee guida dell’Educazione Civica per l’anno 2024-2025.
Accolti dalla nuova dirigente del Convitto, Anna Spampinato, la quale ha introdotto il tema della trasversalità della disciplina che coinvolge i molteplici aspetti del sapere e dell’agire, nel corso della mattinata sono state socializzate due particolari esperienze e pratiche didattiche di educazione civica: il consiglio comunale dei ragazzi per le scuole del primo grado e “le Ambasciate” per le scuole secondarie di secondo grado.
Dopo i saluti istituzional della prof.ssa   Angela Maria Giuliano a nome del Provveditore Emilio Grasso e dell’assessore comunale Andrea Guzzardi, a nome del Sindaco Enrico Trantino, il preside Giuseppe Adernò, ha illustrato le finalità dell’Associazione “CCdR- Consigli Comunali dei Ragazzi”, istituita a seguito dell’approvazione della legge regionale n.19 del 22 maggio 2024, con la quale si sollecita che in tutti i Comuni dell’Isola siano attivi i Consigli Comunali dei Ragazzi.
 




Personale ATA – Graduatoria definitiva DM 75/2001

postato: 2024-09-07 12:00:00 da Andrea Oliva

Data: 06/09/2024
Pubblicazione graduatoria

Download: GRADUATORIA DEFINITIVA DM 75_2001_PRIVACY


LE NUOVE LINEE GUIDA DELL’EDUCAZIONE CIVICA. In preparazione il Festival dell’Educazione Civica (ottobre 2025)

postato: 2024-09-01 17:00:00 da Andrea Oliva


“Il problema dell’educazione dei giovani alle virtù civiche e alla democrazia”, tema del 36° convegno dell’UCIIM, celebrato al Castello Ursino di Catania nel febbraio del 1957, dal quale poi è scaturito nel 1958, a firma di Aldo Moro il DPR 585, che ha introdotto nella scuola italiana l’insegnamento dell’Educazione Civica, ritorna quest’anno ancor più attuale e cogente, anche alla luce delle nuove “Linee Guida” proposte dal Ministero in sostituzione del D.M. 22 giugno 2020 n.35 .
 L’Educazione civica non può essere considerata solo comune una disciplina, in quanto, attraverso apprendimenti formali, non formali e informali, permette lo sviluppo della cittadinanza, della responsabilità e dell’etica pubblica, fondate sui valori condivisi”. È quanto ha scritto il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione   nel “Parere” del 28 agosto 2024 con alcune proposte correttive del documento elaborato dal Ministero.
In esso vengono ribaditi i principi dell’autonomia organizzativa e didattica di ciascuna Istituzione scolastica e le “Linee Guida” costituiscono un binario di operatività attuativa dei nuclei portanti già indicati nella Legge 92 del 2019 che ha reintrodotto l’insegnamento trasversale dell’Educazione Civica: 1 Costituzione, diritto, legalità e solidarietà; 2 Sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio; 3 cittadinanza digitale.

Giuseppe Adernò


Si conclude con il rettorato al Convitto Cutelli il percorso dirigenziale per il Rettore Stefano Raciti

postato: 2024-08-31 22:00:00 da Andrea Oliva

Giunge alla conclusione della sua carriera dirigenziale il Rettore Stefano Raciti, passando per le dirigenze scolastiche dell’IIS “E. De Nicola” di S.G. La Punta, del Convitto annesso all’IIS “A.M. Mazzei-Sabin” di Giarre, ed infine del Convitto Nazionale “M. Cutelli” di Catania negli ultimi sette anni di rettorato; da settembre potrà finalmente godere del meritato riposo del guerriero.
Stimato Dirigente, raffinato conoscitore della legislazione scolastica, esperto di gestione e amministrazione delle Istituzioni Educative, sia Convitti annessi che nazionali, particolarmente attento alle dinamiche legate all’inclusione degli studenti e all’ambiente scolastico, si è sempre dedicato con passione al suo lavoro, impegnandosi con perseveranza e tenacia nelle mille sfide che oggi pone il nuovo modello di scuola, altamente competitivo e concorrenziale, tenendo sempre ben presenti le priorità legate agli studenti e a tutto il personale scolastico.
La sua dirigenza al Convitto Cutelli si è mostrata sin da subito appassionata al rinnovamento dell’edificio, un prezioso gioiello architettonico del ‘700, forse un po' logorato dal tempo, nell’intento di restituirgli nuova linfa vitale destinata alle giovani generazioni future di cittadini, provenienti da tutto l’hinterland catanese e non, che ne frequentano le scuole annesse. Usando una metafora potremmo forse dire che il Convitto è un po' come il tempio dell’anima, anima che adesso può esprimersi in tutto il suo potenziale attraverso un corpo sano e curato.


Cinzia Nigro


I Bambini tedeschi per primi sui banchi

postato: 2024-08-30 19:43:54 da Andrea Oliva

I bambini tedeschi, figli dei militari della Base Nato di Sigonella, da tre anni fruiscono di un servizio scolastico regolare di “Deutsche Schule” a Catania presso l’Istituto “John Dewey” nell’ampio parco della Fondazione Valdisavoia.
E’ questa, infatti, l’unica scuola tedesca in Italia, direttamente collegata con il Ministero dell’Istruzione in Germania e con soddisfazione la Direttrice ha presentato l’originale album che raccoglie e documenta le numerose  e originali attività  ed esperienze didattiche realizzate lo scorso anno.
Con grande entusiasmo il primo giorno di scuola, accolti dalla direttrice Susanna e della maestra Daniela, i bambini hanno ritrovato i compagni di classe e nonostante il caldo hanno svolto le attività didattiche, fruendo anche degli spazi esterni attrezzati come aule all’aperto.
 Seguendo la tradizione del primo giorno di scuola in Germania, mercoledì 28 agosto alla presenza dei genitori ha avuto luogo la giornata di accoglienza “Einschulungsfeier”, festa dell’inserimento a scuola e, dopo il saluto della Direttrice, del Comandante della Base Nato, del Pastore, docente di religione, è stato consegnato al nuovo bimbo della prima classe il  Schultüte,   un colorato cono gigante pieno di  oggetti utili per la scuola, piccoli regali e le immancabili caramelle.
Questo rito di accoglienza si ripeterà il 13 settembre per i bambini della classe prima dell’Istituto John Dewey e saranno proprio i bambini tedeschi che spiegheranno il significato del tradizionale dono.

Giuseppe Adernò


EDUCAZIONE CIVICA luce e guida della scuola per una società migliore

postato: 2024-08-25 13:55:00 da Andrea Oliva

Il dibattito sullo “Ius Scholae” ha acceso un faro di luce fredda, di colore azzurro, a risparmio energetico e speriamo che duri nel tempo.
Si dà centralità alla scuola nel dibattito politico, ponendone la frequenza come fonte di un diritto per certificare la cittadinanza italiana.
Non si pone, però, la domanda se chi detiene la cittadinanza anagrafica, perché nato in Italia, da genitori italiani, ha acquisito i titoli e la consapevolezza dei diritti e dei doveri del cittadino.
E’ necessario che lo studio sistematico e ordinato dell’Educazione Civica,  oggi disciplina trasversale, che coinvolge i saperi e le correlate azioni educative proposte dalle altre discipline, recuperi i vuoti degli anni precedenti e, per la sua preziosa  valenza formativa, costituisca non un appendice del libro di storia, o un’ora da collocare nel quadro orario delle lezione per riempire una casella, bensì diventi fulcro centrale della progettualità educativa e formativa dell’intera Comunità scolastica.
“Formare l’uomo e il cittadino” è stata da sempre la formula che ha caratterizzato l’impianto educativo e didattico della scuola, “di tutti e per ciascuno”.
 
Giuseppe Adernò


Milo e i suoi mulini. Racconti milesi di Paolo Sessa

postato: 2024-08-25 13:55:00 da Andrea Oliva

Salendo da  Giarre e da Zafferana, all’ingresso sud-est della cittadina etnea di Milo, dove le conformazione del terreno presenta un rapida discesa dall’alto, tanti anni fa, come si legge nella pergamena del 1391, quando l’aragonese Manfredi Alagona, barone di Vizzini, Scordia e Francofonte, figlio di Blasco II, conte di Mistretta  e fratello minore di Artale, autorizzò Simone di Miroponte  ad assumere la gestione del priorato di “l’acqua di lu Milu”, sorgevano dei mulini ad acqua, a ruota orizzontale che, per  l’abbondante portata del torrente Nespola, assicuravano un efficiente servizio per la molitura del grano, dell’orzo e della segala.
Del primo mulino di Milo non rimane nulla, essendo state costruite nel tempo casa di civile abitazione e la tradizione orale ricorda una grande gebbia, in prossimità dell’attuale biblioteca comunale, dalla quale partiva una saja che consentiva la discesa dell’acqua verso il secondo mulino, che nel 2015 è stato “scoperto” e valorizzato, come sito storico, in attesa di ulteriore ampliamento espositivo.
Qui c’è il cuore, il volto, la storia e l’identità di Milo”, afferma con convinta passione, il prof. Paolo Sessa, attento cultore della storia locale, diligente ricercatore delle cose vere, autore del volume “Mistero al multino e altre storie milesi”, Algra editore, presentato nell’ambito del ricco programma dell’estate di Milo 2024.
La dettagliata descrizione dei luoghi, le operazioni compiute da Andrea, il mulinaro, documentano le caratteristiche del mulino ad acqua, conosciuti in epoca romana e molto diffusi nei territori fino all’alto Medioevo ed ora grazie ad una tenace opera di recupero e di valorizzazione,  restituiti alla memoria della popolazione.
Le terre di Milo, appunto, di pertinenza del Priorato benedettino e governate dal Vescovo di Catania, Conte di Mascali, erano fonte di guadagno e di sussistenza del monastero, attorno al quale prese vita la comunità dei contadini e vignaioli.

Giuseppe Adernò










NARRANDO MAZZARRONE. Un preside in pensione racconta la storia del suo paese

postato: 2024-08-16 10:00:00 da Andrea Oliva

Conoscere il passato, ricostruire la storia del Paese attraverso i documenti, consegnare ai giovani la ricchezza del patrimonio di valori che gli anziani ci hanno insegnato, sono queste le motivazioni cha hanno indotto il preside Giorgio Scribano a raccontare la storia del suo paese: Mazzarrone, piccolo centro urbano nel cuore dei monti Erei, nella zona del calatino, ai confini tra la provincia di Catania e di Ragusa.
Nel prezioso volume di 140 pagine, con la prefazione di Santina Paradiso, scorrono immagini, foto e notizie storiche della comunità cittadina, che da semplice borgata è diventato Comune autonomo e di prestigio.
Dalle case degli ufficiali che controllavano il territorio boschivo nel 1503 si giunge alle prime abitazioni del 1870, quando alcuni contadini e commercianti cominciarono a stanziarsi nella zona, ricca di vigneti e uliveti.
Con dovizia di particolari l’Autore, che è stato prima insegnante e poi dirigente scolastico nella scuola di Mazzarrone, racconta, utilizzando una pluralità di termini ormai in disuso e sconosciuti ai giovani, alcuni fatti inediti, collegati ai suoi avi, al bisnonno Pippinu nipote del sacerdote don Austinu, il quale comprava i prodotti della zona e li vendeva a Ragusa, dando avvio alla  costruzione delle prime case, ospitando cittadini di Comiso, Chiaramonte, Modica e Vittoria.
La costruzione delle edicole votive e  della prima Chiesa, dedicata a San Giuseppe, ha segnato il cammino di crescita e di sviluppo della cittadina, che negli anni ha conquistato l’allacciamento elettrico, l’ufficio postale, la scuola elementare nelle varie frazioni che portano il nome delle prime famiglie, e poi ancora dopo 1962 la scuola media unica e obbligatoria, prima sezione staccata dell’Istituto “Narbone” di Caltagirone e poi  nel 1973, scuola autonoma,  che aggrega oggi anche la scuola  “Giovanni Verga” di Licodia Eubea, sottodimensionata.
Il volume, come album di famiglia, racconta la storia dei primi mestieri, il palmento, il frantoio e sono citati i nomi delle prime famiglie con le rispettive caratteristiche “ingiurie”; si racconta  la vita contadina degli adulti, per la maggior parte analfabeti e dei ragazzi che lavorano in campagna, mentre le donne  erano addette alle faccende e ai mestieri domestici; i mesi dell’anno sono cadenzati dalla seminagione, potatura, trebbiatura, raccolta delle mandorle e la vendemmia.
 
Giuseppe Adernò  








Convitto Cutelli incubatore di talenti: l’ex alunno Flavio Tomasello sulla skené della 59esima stagione del Teatro Greco di Siracusa

postato: 2024-07-13 10:00:00 da Andrea Oliva

Come di consueto, anche quest’anno gli studenti del Liceo Classico Europeo hanno assistito alle tragedie in occasione della 59esima stagione del Teatro Greco di Siracusa; la scelta del dipartimento di discipline classiche è ricaduta stavolta  sulla “Fedra (Ippolito portatore di corona)” di Euripide e sull’”Aiace” di Sofocle, ed è fondata sul presupposto che studiare il “mito” a teatro, laddove il racconto si fonde con l'azione, permette agli studenti di vedere con i propri occhi i personaggi che compaiono sulla scena, provvisti ciascuno di una propria dimensione psicologica.
Eccezionalmente, in questa occasione, ad aspettare gli alunni sulla skenè c’era una sorpresa … il loro compagno Flavio Tomasello, tra le Erinni e poi tra i soldati dell’Aiace e nel coro dei servi cacciatori di Ippolito nella Fedra. Dopo essersi diplomato al Liceo Classico Europeo lo scorso anno scolastico, Flavio è stato selezionato dalla commissione presieduta da Mauro Avogadro, importante attore e regista italiano, attualmente insegnante di recitazione presso l'Accademia d'arte del Dramma Antico di Siracusa e la Scuola del Piccolo Teatro di Milano.
Insieme ad altri 21 ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia, è così iniziata l’avventura di Flavio all’interno dell’ADDA, scuola di teatro classico di grande prestigio. Il tirocinio pratico formativo prevede per tutti gli allievi attori dell’accademia la partecipazione alle rappresentazioni classiche, così Flavio ha da poco concluso la stagione teatrale al Teatro Greco di Siracusa dopo ben 34 repliche, prendendo parte a due produzioni, "Aiace" di Sofocle, regia di Luca Micheletti, e“Fedra” di Euripide, regia di Paul Curran. Per Flavio è stata una splendida occasione per lavorare con i grandi attori della scena teatrale italiana, oltre a ricevere in accademia un'eccellente formazione da parte di maestri di alto calibro del panorama italiano quali: Mauro Avogadro, Emiliano Bronzino, Marco Toloni, Dario la Ferla, Carlo Boso, Francesca Della Monica, Flavia Giovannelli, Nicola Bortolotti, Francesco Sala, Martino D'Amico, Alessandra Fazzino, Serena Cartia, Simonetta Cartia, Elena Polic Greco, Attilio Ierna, Auretta Sterrantino, Giusi Norcia.



Cinzia Nigro