E' pubblicato sul sito 3CSCNetwork il documento “L’ambiente e la formazione scolastica”. Il testo è stato costruito sulla base delle conoscenze ed esperienze vissute nella realtà del Terzo Mondo, dove i fenomeni di degrado socio-ambientale sono più esaltati ed evidenti, dove quindi è più facile coglierne la gravità e l’esigenza di misure di salvaguardia e di contrasto. Il testo stesso è stato affidato alla disponibilità del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) con lo scopo di contribuire alla formazione scolastica e alla divulgazione la più ampia possibile ...
Nel documento (pdf) sono esposte le seguenti sottotematiche :
L’AMBIENTE
Significato reale e profondo del termine riferito alla natura
Il concetto di ambiente
Evoluzione del concetto scientifico di “ambiente”
L’uomo e l’ambiente naturale e artificiale
Ambiente naturale e ambiente artificiale
Ecosistemi naturali e artificiali a confronto
L’esigenza di un approccio interdisciplinare all’ambiente
Riduzionismo e complessità
Il contributo di alcune scienze alle problematiche ambientali
Scienze sociali e ambiente
Economia e ambiente
Ambiente e salute
Ambiente esterno – Ambiente interno
Dalla biosfera all’antroposfera, alla noosfera
Ecologia umana
Basi per un’educazione ispirata ai principi ecologici
L’AMBIENTE COME SISTEMA
Definizione di sistema complesso
Il concetto di ecosistema (o sistema ecologico)
L’ecologia cerca di stabilire le leggi della natura
I contributi dell’ecologia alle altre scienze
L’ottica spazio-temporale
Stabilità e mutamento
Organizzazione gerarchica
I sistemi naturali sono omeostatici
Cooperazione
Competizione
Importanza dello sviluppo ecosistemico e della teoria dell’evoluzione della biosfera per
l’ecologia umana
GLI EQUILIBRI AMBIENTALI
Equilibrio ecologico e adattamento
Quando l’equilibrio esistente in un ecosistema può venire sconvolto
Per quali ragioni l’uomo sconvolge l’ambiente
Il complesso meccanismo del clima: l’equilibrio Terra – atmosfera
Effetti delle attività antropiche sull’atmosfera
Effetto serra
Buco dell’ozono
Piogge acide
Strategie per il riequilibrio del rapporto uomo-ambiente
Ricostituire gli equilibri ambientali
I PRINCIPALI AMBIENTI TERRESTRI E MARINI
Fattori fisici e chimici
I principali biomi della biosfera
Le aree temperate e glaciali dell’emisfero settentrionale
Le regioni polari
La tundra
La taiga
Le foreste temperate
Praterie e steppe
Le regioni mediterranee
Le zone aride e sub-aride
La savana
Le aree tropicali e sub tropicali
Le foreste pluviali equatoriali
Le variazioni nella flora e nella fauna in rapporto alle quote altimetriche e
alle profondità marine
La montagna
Gli oceani, le correnti ed i cicli climatici
I mari interni
I laghi e i corsi d’acqua
IL RAPPORTO TRA L’UOMO E L’AMBIENTE NEL CORSO DEL SECOLI E DEI MILLENNI
La soglia di sopportabilità ambientale delle attività umane
La metà del secolo ventesimo come punto di rottura di molti equilibri ambientali
L’inquinamento dell’aria
L’inquinamento dei suoli
L‘inquinamento dei mari (naufragio di petroliere, immissione di rifiuti
tossici e non degradabili dei corsi d’acqua, dagli insediamenti rivieraschi
e direttamente dalle imbarcazioni)
La distruzione delle foreste tropicali ed equatoriali
L’impoverimento della biodiversità
L’effetto a cascata dei fenomeni di degrado, in continua progressione
Inquinamento
LE TRE CONVENZIONI GLOBALI DELLE NAZIONI UNITE
Convenzione sui cambiamenti climatici
Scheda Convenzione
Scheda Protocollo di Kyoto
Riquadro – Mutamenti climatici – L’effetto serra
Riquadro – Cambiamento climatico globale
Riquadro – Cambiamenti biogeochimici
Lettura - La febbre del pianeta
Scheda – Effetto serra: responsabilità dei “potenti” e spiragli di apertura
Riquadro – Rapporto IPCC: le tecnologie esistono, basta applicarle
La biodiversità
Biodiversità e salute umana
Riquadro - La crisi della biodiversità
XX secolo: nasce la coscienza della conservazione
Gli organismi geneticamente modificati (OGM)
La desertificazione
L’azione delle Nazioni Unite
Lettura – Vox clamans in desertum
Scheda – Il sistema Vallerai
Riquadro – La stanchezza della terra
L’AMBIENTE E LA POPOLAZIONE MONDIALE
Introduzione
Ambiente e densità di popolazione
Situazione buona o ottimale: Canada, Scandinavia, Nuova Zelanda
Situazione preoccupante: Europa occidentale, Europa orientale, U.S.A.,Asia, Australia
Situazione grave: Siberia, Cina, India e Sud-est asiatico, Africa, America latina
DEGRADO AMBIENTALE: CAUSE ANTROPICHE
Combustione degli idrocarburi
Abbattimento ed incendi delle foreste
Prodotti residuali delle lavorazioni industriali
Rifiuti degli insediamenti urbani
Prodotti chimici in eccesso per l’agricoltura intensiva
Allevamenti intensivi in terreni aridi e sub-aridi
Disordini idrogeologici: cause ed effetti
Possibili azioni correttive:
Fonti energetiche alternative (eoliche, marine, solari, da biomasse e da fossili
preventivamente trattati, ecc.)
Aiuti compensativi per evitare la deforestazione
La concimazione organica e le produzioni biologiche
La raccolta differenziata dei rifiuti, il loro riciclaggio e la ricollocazione in
natura del residui inerti
Rinuncia a comportamenti collettivi, stradali, edilizi, turistici, forestali, ecc. dannosi agli
ecosistemi
L’AMBIENTE E LA SOCIETÀ
I vincoli esistenti e le difficoltà di cambiare
Pressioni sull’ambiente
Consumi e società
Conseguenze umane ineguali del danno ambientale
Le istituzioni internazionali
- l’ONU e le sue Agenzie
- l‘Unione europea
Le istituzioni internazionali di fronte ai problemi ambientali
Le finanze, l’industria, i commerci, la logica del profitto e la globalizzazione
La scienza ed il progresso correttamente intesi
Il ruolo e la responsabilità della cultura, della formazione scolastica,dei movimenti e delle
associazioni della società civile.
IL DOCUMENTO