2 APRILE
GIORNATA MONDIALE DELL'AUTISMO
Martedì 2 aprile 2013 si celebra la Giornata Mondiale della
Consapevolezza dell'Autismo, sindrome, tanto diffusa quanto poco
conosciuta. L' autismo oltre a una malattia è un problema sociale in
quanto compromette a vari livelli l'interazione sociale e la
comunicazione rendendo stereotipati comportamenti, interessi e
attività. In Italia sono circa quattromila che si confrontano
quotidianamente con il problema dell'autismo che va dai casi più lievi
a quelli più gravi fino alla completa non autosufficienza. A spiegarlo
è Carlo Hanau, che sottolinea anche come di autismo si parli ancora
troppo poco. "Ricorrenze come quella di oggi – ha spiegato Carlo
Hanau dell'Angsa (Associazione nazionale genitori soggetto autistici) -
sono importanti anche perché servono a ricordare che ci sono molte
famiglie che non ce la fanno più e a loro serve soprattutto assistenza
qualificata da parte di operatori specializzati". Per la giornata di
oggi è stato scelto lo slogan "autismo, più comune di
quanto si pensi" e in molte città si sono svolti convegni e
mostre. A volte più che pericolo per gli altri l'autistico è lui stesso
in pericolo perché non riesce a gestirsi. Ci sono tuttavia esempi che
dimostrano come con tanta buona volontà è possibile, se non altro,
migliorare la qualità della vita nelle persone con autismo e. Ci sono
casi esemplari nei quali la caparbietà di familiari e volontari hanno
fatto il “miracolo”.
Ad esempio ha suscitato interesse e curiosità il fatto che negli Usa
una ragazza autistica ha partecipato alle selezioni di Miss America ed
è ormai noto che Alberto Rubino ha vinto parecchie maratone a livello
internazionale grazie all'impegno e agli allenamenti proposti
dall'Associazione Sport e società di Roma che con il Progetto Filippide
( http://www.progettofilippide.it
) offre a tanti giovani la possibilità di migliorare, attraverso lo
sport le competenze comunicative e la vita di relazione.
Il Ministro Balduzzi, che nel 2011 ha emanato le linee guida n. 21
dell'Istituto Superiore di Sanità (http://www.iss.it/auti/serv/index.php?anno=2011&lang=1&tipo=5
), nella giornata di oggi ha esternato la volontà di proseguire
nell'impegno per affrontare i nodi critici ed ha espresso il più vivo
ringraziamento alle famiglie, che sostengono il difficile onere di
assistere quotidianamente le persone con autismo, e a tutti coloro che
nel campo della ricerca e dell’assistenza, sono quotidianamente
impegnati, con dedizione e competenza, in questa difficile sfida.
catorrisi@gmail.com