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Apertura di anno scolastico davvero speciale all’Istituto aeronautico “A. Ferrarin” di Catania. Giovedì 12 settembre si è tenuta una grande festa di benvenuto per i ragazzi del primo anno e le loro famiglie. I nuovi iscritti sono stati accolti nell’aula magna dell’istituto dal comitato di accoglienza, formato da alunni scelti del triennio. A rendere indimenticabile questa giornata sono stati gli ospiti presenti: il Comandante del gruppo elicotteristi Maristaeli, Capitano di Fregata Claudio Vinci, che l’istituto si pregia di avere avuto come alunno, il Guardiamarina Pilota Luca Torrisi, anch’egli giovanissimo ex-alunno, ed il dirigente dell’ENAV di Catania, dottor Bellucci. I docenti dell’istituto si pregiano di avere avuto come alunni entrambi i due militariLa cerimonia è iniziata con i saluti del Dirigente Scolastico, prof.ssa Patrizia Pittalà, che ha sottolineato i valori educativi e formativi di questo istituto, ha presentato le attività mirate a tali obiettivi: dalle competizioni sportive alle certificazioni linguistiche, dal volontariato in collaborazione con l’Arcidiocesi di Catania alla mobilità Erasmus, dalla scuola di volo con l’Aeroclub di Catania, e non ultimi i numerosi corsi di formazione specifica tra cui spicca il corso di pilotaggio dei droni, per il quale l’istituto è anche base secondaria nazionale di certificazione ENAC per il pilotaggio dei droni.
Il Comandante Vinci ha puntualizzato la specificità di questo indirizzo di studi e l’importanza di uno studio serio e di una volontà tenace per il raggiungimento dei propri obiettivi. Chi vuol volare alto deve puntare in alto.
Non meno importante l’intervento del Direttore dell’ENAV di Catania, ente presso il quale vengono formati e lavorano i controllori del traffico aereo civile, che ha esplicitato gli sbocchi professionali civili per chi esce dagli studi aeronautici.
La parola chiave di questa festa di apertura è stata sicuramente “famiglia”. Una scuola ha molti modi di essere famiglia. Famiglia vuol dire dialogo, ascolto e collaborazione, cioè lavorare insieme genitori e docenti per fare crescere i nostri giovani nel miglior modo possibile. Significa non solo insegnare, ma anche saper ascoltare i bisogni dei nostri alunni per poter scegliere per loro la via di crescita migliore.
L’augurio di un buon anno scolastico giunge a tutti i nuovi iscritti e alle loro famiglie da parte di tutto il personale di questo istituto.
prof.ssa Emanuela Taschetta
