Al Ministro MIUR On.le M. Gelmini ROMA
OGGETTO: CONCORSO PER DIRIGENTI IN SICILIA: LA NECESSARIA TUTELA DEI DIRITTI DEI DIRIGENTI SCOLASTICI.
La scrivente O.S.,
Vista la L. n. 296/06; visto il decreto legge n. 134 del 25 settembre 2009; preso atto che in sede di conversione in legge del decreto legge n. 134/2009 venivano apportate modifiche , con particolare riferimento alla tutela delle Alte professionalità della scuola , quali i Dirigenti scolastici neo-vincitori di Concorso ordinario , introducendo all’art. 1 il comma 4 quinquiesdecies ; ritenuto che il succitato comma è comunque rispettoso dei diritti dei Dirigenti scolastici che con grande senso professionale hanno garantito alla scuola siciliana presenze qualificate per una scuola di qualità e quindi hanno conseguito il diritto ad essere assunti nei ruoli e mantenere il proprio posto di lavoro;così come per i dirigenti scolastici incaricati annuali; consapevole che eventuali responsabilità, ove accertate, di organismi superiori, quali le Direzioni regionali, non possono inficiare il diritto al posto di lavoro di Dirigenti già in servizio, che hanno dimostrato di saper svolgere con serietà il proprio compito di Dirigente Scolastico come sopra detto, ritiene che debbano essere scisse le responsabilità eventuali delle Direzioni regionali, a cui era stato affidato il compito organizzativo e di vigilanza del concorso ordinario, da quello dei lavoratori che legittimamente hanno conseguito la nomina nei ruoli di Dirigente in quanto nessuno di essi è stato individuato come destinatario di tali comportamenti.
Pertanto la scrivente O.S. riafferma il diritto dei Dirigenti siciliani a mantenere il posto di lavoro , superando l’annullamento degli atti concorsuali, in linea con il già citato art. 1 il comma 4 quinquiesdecies approvato dal nostro Parlamento, come peraltro avvenuto con la L. 296/06 che ha annullato tutti i contenziosi in essere e stabilizzato tutti i Dirigenti Scolastici.
A fronte di tale intervento chiediamo che il il sig. Ministro MIUR si faccia parte attiva di una ulteriore sanatoria allo scopo di ridare serenità ad una categoria per troppo tempo lasciata a se stessa: i dirigenti scolastici incaricati che, come gli altri, portano avanti la scuola di qualità.
Com’è noto in data 31.03.2005 era stata emanata la legge n. 43; in essa veniva introdotto l’art. 1 sexies avente per oggetto proprio gli incarichi di Presidenza, con la previsione di un apposito corso-concorso per coloro che avessero maturato almeno un anno di Presidenza. Nel corrente anno scolastico 2009-2010i risultano ancora in servizio dirigenti scolastici con incarichi annuali , privi della necessaria idoneità concorsuale per il superamento del loro stato giuridico di precari. Si rende necessario, quindi, al fine di superare le stagioni conflittuali che hanno caratterizzato la categoria negli ultimi anni e ripristinare diritti acquisiti ‘sul campo’, un percorso concorsuale semplificato per costoro simile a quello riservato già espletato nel recente passato.
Per ultimo, nella ottica di ripristinare un clima di fiducia e collaborazione tra la società e le istituzioni, si chiede di valutare l’opportunità di un urgente spostamento di quei Direttori generali di sedi che nel recente concorso per dirigenti sono finiti sotto i riflettori della Magistratura, come ad esempio,la Sicilia e la Puglia e/o altre regioni.
Li, 02 dicembre 2009
F.to FLP-SCUOLA FLP AREA V DIRIGENZA SCOLASTICA www.flpdirigentiscuola.it E-mail: flpcse@live.it
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