
E' infatti palesemente assurdo pensare che si possa sostituire personale con una lunga esperienza con lavoratori che hanno tutt'altra esperienza professionale e che dovrebbero essere formati con improbabili corsi di 40 ore, di cui a fine luglio si stanno ancora reclutando i formatori.
Senza contare che gli organici dei collaboratori scolastici sono stati in questi anni gravemente tagliati (rendendo già difficile l'assolvimento dei compiti previsti) e che sarebbe impossibile assicurare la corrispondenza di genere alunno-collaboratore scolastico.
Di fronte a questa situazione la RSU del Lombardo Radice chiede: la modifica delle disposizioni che rischiano di creare una grave situazione all'inizio delle lezioni; la conferma e l'ottimizzazione del servizio di assistenza igienico-personale per gli alunni diversamente abili; il ritiro della nota sui corsi obbligatori per i collaboratori scolastici.
La RSU fa appello per immediate iniziative di mobilitazione a livello regionale per perseguire gli obiettivi indicati.
RSU del liceo "G. Lombardo Radice" di Catania
proff.ri Cangemi Fagiano Giuliano