Appena un mese fa i 14 ragazzi di “Mabasta”, studenti
della classe 2°A del “Galilei-Costa” di Lecce e ideatori del Movimento
Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti, hanno avuto il piacere e
l’onore di incontrare Papa Francesco e nominarlo loro “Ambassador”
adulto e ieri, martedì 20 giugno, il protagonista del nuovo film
Spider-Man Homecoming, il giovanissimo attore Tom Holland, ha voluto
aderire al loro movimento e affiancarli nella lotta contro ogni forma
di bullismo e cyberbullismo.
Tom Holland e Jon Watts, rispettivamente attore protagonista e regista
del nuovo film che sarà nelle sale italiane il 6 luglio, erano a Roma
per presentare la pellicola, la quale presenta un giovanissimo Peter
Parker in età di liceo e vittima di bullismo. Per questo motivo, in
Italia, la produzione di Super-Man nell’affrontare il delicato tema del
bullismo ha voluto accanto a sé due partner emblematici che arrivano
subito ai giovani e giovanissimi, l’editore Panini Comics ed il
movimento Mabasta di Lecce, che contrasta il fenomeno agendo dal basso,
a partire dagli stessi giovani.
«C’è un supereroe nascosto dentro ognuno di noi» racconta Tom Holland
nel video messaggio ufficiale che ha registrato per parlare di
bullismo. Nel video Tom invita i ragazzi a essere consapevoli del
potere che hanno nella loro vita quotidiana e nei rapporti con gli
altri, bisogna avere rispetto perché «essere diversi è cool!». Il
messaggio si chiude con un ringraziamento a “Mabasta”” e un forte
invito che Tom Holland ha voluto pronunciare in italiano trattandosi di
un’iniziativa nata nel nostro paese: "#Nonfareilbullo", hashtag
ufficiale di questa iniziativa.
In collaborazione con MaBasta, Panini supporta questa campagna con un
fumetto speciale di Spider-Man interamente dedicato alla lotta al
bullismo con ben tre storie assolutamente inedite su questo tema in
edicola dal 15 giugno. L’edizione, che contiene un poster di
Spider-Man: Homecoming, distribuita nelle edicole e nelle fumetterie,
contiene anche un articolo dedicato a MaBasta e viene utilizzata
insieme al video di Tom Holland per le campagne di sensibilizzazione
nelle scuole portate avanti dal movimento.
Ora i ragazzi di Mabasta faranno leva sul potere immaginifico di
Spider-Man e sulla sua capacità di parlare ai ragazzi per intensificare
la campagna nelle scuole, per cui nelle prossime settimane e nel
prossimo anno scolastico utilizzeranno il video messaggio di Tom Holland per rafforzare
ancora di più la loro azione.
«Spider-Man è un ragazzo giovane, uno studente come tanti, anzi, Peter
Parker nel film è proprio un soggetto vittima di bullismo – commentano
i ragazzi di MaBasta - per questo è una figura simbolo nel nostro
progetto. Ora che abbiamo un grande supereroe come Spider-Man al nostro
fianco, un personaggio amatissimo proprio dai ragazzi nella fascia
d’età più soggetta, ci sentiamo più forti e “spalleggiati” in questa
nostra lotta ad ogni forma di bullismo e cyberbullismo. Non finiremo
mai di ringraziare la Warner, la Sony, la Panini e tutti coloro che ci
hanno voluto coinvolgere in questa grandiosa campagna di Spider-Man
#Nonfareilbullo.»
L’attività di MaBasta è rivolta ai ragazzi vittima di bullismo, ai
bulli e agli spettatori di atti di bullismo, e si concentra nel
proporre l’adozione da parte delle scuole e delle classi di misure
pratiche. Come il bollino delle “Classi Debullizzate”, una locandina da
affiggere sulla porta dell’aula, a indicare che è una classe
debullizzata (sono già 200 le classi che hanno aderito),
l’istituzione dei Bulliziotti e delle Bulliziotte, studenti della
classe che si impegnano a smorzare sul nascere ogni azione di bullismo
o cyberbullismo, fungendo da ponte tra la classe e gli adulti della
scuola, e l’introduzione delle BulliBox, urne posizionate in ogni
istituto in cui si possono imbucare, anche in forma anonima, eventuali
segnalazioni di atti di bullismo o episodi di cyberbullismo.
Mabasta.org