Obiettivo: scoperta del patrimonio culturale di ogni nazione attraverso la conoscenza delle sue tradizioni popolari, i miti, le leggende e la cucina tradizionale. Attività che hanno dato agli studenti l'opportunità di migliorare le loro competenze sociali, culturali e linguistiche oltre ad acquisire la consapevolezza culturale in Europa.
Il progetto è stato presentato nella piattaforma e-Twinning .
Il gruppo, con tanto entusiasmo e voglia di nuove scoperte, costituito dalla prof. Anna Maria Barbagallo, con docenti di lingua inglese, Anna Chiarenza e gli studenti G. Biamonte, C. Porto e A. Perera, è partito da Catania giorno 11dicembre e dopo uno scalo notturno a Berlino, vola per Helsinki il giorno successivo, arrivando prima a Turku e poi a Naantali nel pomeriggio. Il viaggio è stato lungo ma eccitante.
Accoglienza calorosa da parte della Preside dell' istituto, docenti e studenti. I vari incontri hanno visto la presentazione del Sistema scolastico Finlandese, delle scuole partecipanti al progetto, nonché i risultati delle ricerche effettuate su "miti e leggende".
Interessanti escursioni di cui una a Turku, l'antica capitale della Finlandia e l'altra in un parco naturalistico.
"Tra le cose che ci hanno colpito maggiormente, evidenzia la prof. Anna Maria Barbagallo, oltre alla perfetta organizzazione del paese ed all'efficienza del sistema e delle strutture scolastiche c' è stata l' atmosfera natalizia del luogo, molto sentita, i canti di Natale nella cattedrale di Naantali e la mancanza di luce tipica del periodo invernale in Finlandia, in cui si vive come durante il crepuscolo".
"Durante le presentazioni dei prodotti tipici delle varie nazioni, Barbagallo aggiunge, abbiamo scoperto il patrimonio gastronomico di ogni paese e soprattutto si è creato un clima familiare e di grande intesa fra tutti i docenti e gli studenti".
Nei vari workshops sono stati realizzati disegni, lavori artistici e rappresentazioni teatrali. "L'ultimo giorno è stato il più brutto, commenta Barbagallo, perché non è stato facile lasciarsi anche se consapevoli che ci saremmo incontrati altre 5 volte negli incontri futuri per esplorare e mettere a confronto altri aspetti della patrimonio culturale comune che costituisce le radici dell' Europa".
"Un grazie particolare, conclude la docente insieme al gruppo, va al Dirigente dell'Istituto Alberghiero "Karol Wojtyla", Dott.ssa Daniela di Piazza che ha sostenuto questa iniziativa, come quella di altri progetti Erasmus e non, che rendono il nostro Istituto un fiore all' occhiello per la città di Catania, conosciuto ed apprezzato in ambito Europeo".
Un viaggio che serve a "aprire le menti", per affrontare la sfida della società globalizzata, una grande opportunità per scoprire cosa c'è oltre il limite della nostra civiltà occidentale, attraverso l'esperienza del viaggio.
Lella Battiato Majorana