“Apprendisti
Ciceroni” in azione. Anche quest’anno le giornate Fai di primavera in
occasione della XXVII edizione dell’iniziativa (che
racconta un’Italia sempre più capace di riconoscersi nella
vastità del suo patrimonio culturale e nella ricchezza della sua
storia) avranno come protagonisti i giovani studenti di Caltagirone. L’
appuntamento calatino, promosso dal locale gruppo del Fondo
ambiente italiano, presieduto da Aline Lo Giudice, in collaborazione
con la Diocesi e col Comune di Caltagirone, propone quest’anno
l’apertura straordinaria al pubblico della Chiesa di San Bonaventura e
dell’Oratorio del Carmine. Le visite guidate sono a cura degli
Apprendisti Ciceroni degli istituti comprensivi “Piero Gobetti” e
“Alessio Narbone”, del Liceo classico “Bonaventura Secusio” e
dell’Istituto superiore “Ettore Majorana – Giorgio Arcoleo”,
adeguatamente preparati dai Docenti che hanno seguito un progetto
didattico con sopralluoghi e studio artistico e storico del sito.
Il complesso monumentale di San Bonaventura, al 21° posto nella
graduatoria nazionale e al 2° in quella regionale, con 17558 voti nel
censimento dei “Luoghi del cuore” Fai, è costituito dalla chiesa,
dal convento associato e dalla cripta.
Un autentico scrigno di opere d’arte che, rispetto all’austerità del
prospetto, custodisce affreschi, maioliche ed una statuetta in
alabastro della Madonna della salute del Gagini di pregevole fattura
artistica.
Chiara Di Grande