Gli studenti coinvolti hanno effettuato, durante l'incontro a Scordia, un bilancio delle competenze al fine di orientarsi meglio nella scelta di un futuro di formazione universitaria e lavorativo. Attraverso la somministrazione di un questionario appositamente predisposto sono state prese in considerazione le competenze personali (come indipendenza, resistenza, resilienza, creatività, l'assunzione di rischi ...), le competenze sociali (empatia, capacità comunicative, gestione dei conflitti...), le abilità acquisite (Conoscenze generali, uso della lingua madre, uso di lingue straniere, competenze di base in matematica, uso ICT...); particolarmente interessante il confronto tra i diversi paesi che vedono i nostri ragazzi collocarsi sotto la media per quanto concerne l'entusiasmo e la creatività, le motivazioni o le abilità in matematica o nelle discipline economico-finanziarie. Nel sito del progetto possono essere esaminati tutti i risultati analitici al link https://drive.google.com/file/d/1GLxB_wW0vUsrlImDStdv_3ER6JFkFfV7/view.
A Malta i ragazzi hanno lavorato sulla elaborazione di un curriculum specifico rispetto alle loro aspettative di occupazione professionale e sulla creazione di una lettera di risposta ad un annuncio lavorativo. Particolarmente interessanti le escursioni effettuate che oltre a fare conoscere le bellezze naturalistiche e artistico-culturali dell'isola, hanno consentito di conoscere gli aspetti chiave dell'economia e della formazione presenti nella repubblica di Malta. A Gozo è stata visitata l'azienda agroalimentare "Magro group" che esporta i suoi prodotti in tutti i continenti e che rappresenta un'eccellenza per la qualità e il rispetto dell'ambiente.
La visita all'università ha permesso agli studenti di interloquire con docenti e ricercatori di alcuni dipartimenti scientifico-tecnologici che si occupano della conservazione e del restauro di opere d'arte, La visita di un giardino su un tetto, frutto di una collaborazione con il politecnico di Milano, ha fatto conoscere una tecnica che potrebbe abbattere le spese di condizionamento degli edifici e limitare i danni dovuti alle alluvioni causati dalla cementificazione e dal conseguente mancato assorbimento dell'acqua piovana che ha come conseguenza diretta il ruscellamento che si trasforma sempre più spesso in disastro ambientale (alluvione); pare infatti che la copertura a verde degli edifici potrebbe ridurre il rischio dell'80% e permettere un risparmio di energia per il condizionamento degli edifici pari al 45%.
Alcuni ricercatori erano di nazionalità italiana e si è appreso che per i cittadini europei è possibile seguire i corsi di studio universitari a Malta con Tasse di iscrizioni assai più basse di quelle italiane e con la possibilità di potere contemporaneamente lavorare per mantenersi gli studi, visto i ritmi di espansione dell'economia Maltese e l'elevato sviluppo delle attività turistiche e alberghiere. Nel corso dell'incontro gli studenti e gli insegnanti delle quattro nazioni coinvolte hanno lavorato assieme e si sono confrontati per individuare somiglianze e differenze presenti nei diversi mondi scolastici utilizzando l'inglese come lingua di comunicazione. Il confronto continuo in gruppi multinazionali, oltre al miglioramento delle competenze linguistiche negli alunni e negli insegnanti coinvolti, ha consolidato le competenze chiave di cittadinanza europea inducendo comportamenti di reciproco rispetto, di solidarietà e di non discriminazione per ragioni di genere, religione o etnia.
Gli insegnanti hanno inoltre potuto verificare in campo la validità di attività extra-curricolari e di supporto che ciascuna scuola potrebbe offrire agli studenti per orientarli verso le giuste scelte ai fini di una corretta affermazione scolastica e professionale (certificazioni informatiche/ master/laboratori linguistici, conoscenze informatiche, tirocini ...)
La Dirigente Scolastica, prof.ssa Ornella Sipala, e il responsabile per le attività internazionali, prof. Salvatore Di Stefano, hanno positivamente valutato le attività svolte e stanno lavorando per prepararsi al prossimo appuntamento che si svolgerà a Lisbona in Portogallo nel mese di Novembre del 2019.
prof. Sergio Garofalo