Il Comitato regionale per l'istruzione e la formazione tecnica superiore (IFTS) ha stabilito in AGGIUNTA alla tipologia di intervento a bando pubblico, già sperimentata nelle precedenti programmazioni della quale si mantiene il finanziamento di € 2.800.000, un nuovo strumento per la realizzazione della programmazione regionale : la costituzione di POLI FORMATIVI IFTS da finanziare con € 2.500.000 ...
Il Comitato regionale per gli IFTS,
(organo incaricato di programmare i percorsi formativi IFTS che, in particolare, si esprime, in materia di :
individuazione dei settori, delle figure professionali e dei profili nei quali esse eventualmente si articolano ;
indicazioni in merito ai criteri per la selezione dei progetti;
criteri per il monitoraggio e la valutazione)
ha stabilito, oltre alla tipologia di intervento a bando pubblico già sperimentata nelle precedenti programmazioni, un nuovo strumento per la realizzazione della programmazione regionale.
Tale strumento prevede la costituzione di Poli formativi per l’Istruzione e la Formazione tecnica superiore. Per questi ultimi è prevista una disponibilità finanziaria di circa € 2.500.000 mentre per le normali procedure sinora espletate per la redazione dei Piani regionali IFTS(Avviso pubblico,valutazione,piano,direttive..) è stata calcolata la somma di circa € 2.800.000.
L’individuazione dei settori oggetto di costituzione dei Poli ha tenuto conto anche delle priorità strategiche fissate dal POR Sicilia nonché degli ambiti definiti nel protocollo di Intesa con il MIUR per l’attuazione del PON-Ricerca.
I settori individuati sono i seguenti:
Agro-alimentare(nuove tecnologie filiera agro-alimentare:vitivinicolo,oleario,colture in serra; implementazione dell’agricoltura biologica e della zootecnia in aree ecocompatibili…;
Ambiente (sviluppo eco-compatibile:riserve marine,aree naturalistiche protette,pesca ecocompatibile, acquicoltura, bonifiche ambientali,…)
ICT(sistemi avanzati applicazioni informatiche);
Trasporti(marittimi,commerciali,diporto,intermodalità,..)
Turismo(valorizzazione beni culturali , itinerari turistici culturali, aree termali, agriturismo, aziende eno-gastronomiche, ricezione alberghiera,…)
Nuove tecnologie produttive in settori specifici di rilevanza locale(elettronica,ceramica,materie plastiche,tessili,abbigliamento,…).
Per la candidatura il Polo dovrà assicurare valenza e carattere regionale e dovrà avere i seguenti requisiti :
Tre istituti di Istruzione superiore (fra cui individuare il capofila del Polo), attinenti al settore considerato,costituiti in rete e con specifica esperienza nella realizzazione do corsi IFTS;
un Ente di formazione accreditato con specifica esperienza nella realizzazione di corsi IFTS nell’ambito professionale;
una Università che partecipa per il tramite della Facoltà universitaria che indicherà il corso di laurea di riferimento, con un’offerta formativa coerente, per la realizzazione delle attività, per il riconoscimento dei crediti formativi e per l’individuazione di un responsabile scientifico;
imprese certificate, con almeno cinque addetti che operano nel settore ed abbiano nella pianta organica le figure in questione o figure affini;
un centro di ricerca, non universitario, con almeno tre addetti, con ambito di attività coerente al settore considerato.
I soggetti che si candidano per la partecipazione al Polo dovranno presentare idonea documentazione relativa alle attività svolte nel settore e potranno candidarsi per un solo Polo.
La Regione si riserva di procedere all’effettiva attivazione dei Poli sulla base delle risultanze della valutazione delle candidature pervenute.
Resta inteso che il finanziamento della sopra richiamata somma € 2.800.000 sarà destinato alla continuazione e alla realizzazione degli IFTS così come sono stati fino ad oggi attuati (Avviso pubblico,valutazione,piano,direttive..)