Dalla Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia.
Le Istituzioni Scolastiche della provincia di Catania hanno fatto pervenire a quest’Ufficio note concernenti le richieste di pagamento di parcelle per visite medico fiscali avanzate da codesta ASL. n. 3, ai sensi della delibera n. 1647 del 27/7/2005, con la quale è stata attivata la sistematica riscossione di tali somme. Confortati anche dal parere espresso dall’Avvocatura Generale dello Stato all’uopo interpellata, è parere di quest’Ufficio che non si possa aderire alla richiesta in quanto le suddette prestazioni rientrano nei LEA, pertanto l’onere delle predette spese resta a carico del S.S.N. Peraltro il D.P.C.M. del 29/11/2001, relativo alla definizione dei livelli essenziali di assistenza, emanato in accordo tra Governo, Regioni e Province Autonome, indica, nell’allegato 1 B che le attività medico-legali, riferite a certificazioni sanitarie rilasciate a dipendenti pubblici assenti dal servizio per motivi di salute, rientrano tra i livelli essenziali di assistenza. Anche l’art. 54 comma 2 della legge 27/12/2002 n. 289 conferma il dettato del D.P.C.M. richiamato ed il parere del 25/3/2005 n. 41786, espresso dall’Avvocatura Generale dello Stato, ne ribadisce la gratuità. Pertanto, fino a nuove e diverse pronunce, quest’Ufficio si atterrà al parere espresso dall’Avvocatura Generale dello Stato.
IL DIRIGENTE
Nunziata Barone Freni