Contratto: ancora buio su risorse
per adeguamento stipendi
La Gilda invia una nota di protesta
Al Ministro fioroni.
dall'Ufficio stampa della Gilda degli Insegnanti, 11/1/2008
“Siamo ancora in attesa di ricevere istruzioni in merito, ad oggi non pervenute”.
Questa la sconcertante risposta fornita dal Centro di calcolo del ministero dell’Economia e delle Finanze alla Gilda degli Insegnanti che oggi ha contattato i tecnici di via XX Settembre per avere notizie sull’adeguamento degli stipendi e la corresponsione degli aumenti contrattuali relativi al contratto della scuola.
Parole che hanno spinto il coordinatore nazionale dell’associazione, Rino Di Meglio, a inviare una nota di protesta al ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni.
“Considerato che il contratto è stato chiuso alla fine del biennio, anziché all’inizio, per responsabilità esclusiva della parte pubblica, con grave danno per i docenti già colpiti duramente dalla perdita del valore d’acquisto degli stipendi, - scrive Di Meglio - riteniamo che ulteriori ritardi siano del tutto inaccettabili”. Da qui, un invito a viale Trastevere “affinché intervenga urgentemente presso il ministero dell’Economia”.
Nella nota indirizzata a Fioroni, la Gilda sottolinea anche il silenzio, da parte del ministero, circa l’esatto ammontare delle somme disponibili per la contrattazione integrativa d’istituto. “Aspettiamo ancora una risposta – conclude il coordinatore nazionale – nonostante la precisa richiesta dell’Aran concordata il 19 dicembre scorso in sede di apertura della sequenza contrattuale”.
Roma, 11 gennaio 2008
Ufficio stampa Gilda Insegnanti
per adeguamento stipendi
La Gilda invia una nota di protesta
Al Ministro fioroni.
dall'Ufficio stampa della Gilda degli Insegnanti, 11/1/2008
“Siamo ancora in attesa di ricevere istruzioni in merito, ad oggi non pervenute”.
Questa la sconcertante risposta fornita dal Centro di calcolo del ministero dell’Economia e delle Finanze alla Gilda degli Insegnanti che oggi ha contattato i tecnici di via XX Settembre per avere notizie sull’adeguamento degli stipendi e la corresponsione degli aumenti contrattuali relativi al contratto della scuola.
Parole che hanno spinto il coordinatore nazionale dell’associazione, Rino Di Meglio, a inviare una nota di protesta al ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni.
“Considerato che il contratto è stato chiuso alla fine del biennio, anziché all’inizio, per responsabilità esclusiva della parte pubblica, con grave danno per i docenti già colpiti duramente dalla perdita del valore d’acquisto degli stipendi, - scrive Di Meglio - riteniamo che ulteriori ritardi siano del tutto inaccettabili”. Da qui, un invito a viale Trastevere “affinché intervenga urgentemente presso il ministero dell’Economia”.
Nella nota indirizzata a Fioroni, la Gilda sottolinea anche il silenzio, da parte del ministero, circa l’esatto ammontare delle somme disponibili per la contrattazione integrativa d’istituto. “Aspettiamo ancora una risposta – conclude il coordinatore nazionale – nonostante la precisa richiesta dell’Aran concordata il 19 dicembre scorso in sede di apertura della sequenza contrattuale”.
Roma, 11 gennaio 2008
Ufficio stampa Gilda Insegnanti