Il Centro Polifunzionale di Servizio dell’ITI S. Cannizzaro – CT, per il supporto alle scuole, e i ns. servizi al territorio con il sito www.cannizzaroct.info , in questo periodo di enorme attività "PON", desidera attenzionare alcuni aspetti delle disposizioni PON 2007-2013, “Competenze per lo sviluppo”.
Si è notato che a volte sono stati banditi da parte delle scuole richieste di consulenze che non afferiscono alle attività formative .
Facciamo rilevare che le Disposizioni e istruzioni di attuazione dei piani – Edizione 2008 – vietano il ricorso ad esperti per le attività non formative …
A pag. 16 (Esperti) è indicato :
“Gli esperti, sia esterni che interni all’Amministrazione Scolastica, dovranno essere sempre reclutati in base a procedure di selezione ad evidenza pubblica e in base a criteri di qualificazione professionale. Vanno, pertanto, selezionati secondo criteri predefiniti e pubblicati nel bando, che dimostrino l’adeguatezza delle competenze in rapporto agli obiettivi formativi, sulla base di una loro analisi comparativa.”
A pag. 128 (Spese non ammissibili) è indicato :
“Si ricorda che non potranno essere ammesse spese di intermediazione e subappalto.
Sono considerate tali anche le spese derivanti dall’affidamento totale o parziale della progettazione e/o dell’attuazione di un Piano Integrato a società, enti di formazione, associazioni, ecc., consulenza, produzione di software, ecc.
Le spese che siano riconosciute non ammissibili verranno detratte dai rimborsi e/o dal saldo, e qualora i relativi fondi siano stati già erogati - ne verrà chiesta la restituzione.”
Con l'occasione evidenziamo anche che le candidature del personale in risposta ai bandi PON, inviate per posta , fa sempre fede il timbro postale .
E' non corretta, per disposizioni FSE, la dicitura "Non fa fede il timbro postale"
Lo scopo della data di scadenza e la verifica del suo rispetto permette, susseguentemente, alle Commissioni di ben operare con la tempistica di programmazione-selezione e avviare, nei tempi programmati, le attività formative.
Si consiglia ai candidati di richiedere alle Poste una ricevuta recante la data di invio riportante l’indirizzo completo del destinatario/mittente. Il giorno successivo alla scadenza è sufficiente telefonare al destinatario per verificare la ricezione. Nel caso di ritardo postale, il giorno dopo la scadenza, portando al destinatario la copia della ricevuta accompagnata dalla documentazione, il tutto è per norma regolarizzato.
Courrier - Ravidà