Seconda posizione economica personale ATA, come partecipare alle prove suppletive
16-12-2009 | Scuola
Nella nota ministeriale n. 19142 del 16 dicembre 2009 sono elencate le sei tipologie di personale che hanno diritto a partecipare alle prove suppletive per la seconda posizione economica del personale ATA:
1 Candidati aventi diritto non inseriti negli elenchi degli ammessi a sostenere la prova
2 Candidati in servizio in provincia diversa da quella di titolarità
3 Candidati in servizio all’estero
4 Candidati nell’impossibilità psico-fisica di sostenere la prova ordinaria (es: ipovedenti, difficoltà motorie tali da impedire l’uso del mouse)
5 Candidati la cui utile conclusione della prova sia stata impedita da malfunzionamenti di varia natura riscontrati nella sessione ordinaria
6 Candidati risultati assenti (per legittimo impedimento) durante lo svolgimento delle prove
Per essere ammessi a sostenere le prove suppletive gli assistenti tecnici e amministrativi, che rientrano in tali tipologie, devono fare esplicita richiesta, se non già presentata, inoltrandola, tramite la scuola di titolarità, all’USP.
La domanda va presentata entro il 21 dicembre 2009.
Per quanto riguarda l’oggettivo impedimento previsto dal punto 1.6 della nota si fa riferimento al CCNL 2006/09 ed in particolare al personale che al momento della prima prova era assente giustificato dal servizio per congedi parentali (art. 12) concorsi ed esami o per lutto (art. 15 comma 1), matrimonio (art. 15 comma 3), permessi L. 104 (art. 15 comma 6), altri permessi retribuiti previsti da norme di legge (art. 15 comma 7) o per malattia/infortunio (art 17).
Nella nota sono anche fornite ulteriori indicazioni tecniche sulle modalità di espletamento delle prove.
Con l’occasione informiamo che per il 17 dicembre è stato convocato un tavolo tecnico tra sindacati scuola e Miur sulle questioni concernenti le posizioni economiche (I e II) del personale Ata.
Tale incontro è il frutto delle continue sollecitazioni fatte dalla FLC per trovare soluzioni positive alle varie problematiche riscontrate nella gestione delle procedure relative alla seconda posizione.
Roma, 16 dicembre 2009
16-12-2009 | Scuola
Nella nota ministeriale n. 19142 del 16 dicembre 2009 sono elencate le sei tipologie di personale che hanno diritto a partecipare alle prove suppletive per la seconda posizione economica del personale ATA:
1 Candidati aventi diritto non inseriti negli elenchi degli ammessi a sostenere la prova
2 Candidati in servizio in provincia diversa da quella di titolarità
3 Candidati in servizio all’estero
4 Candidati nell’impossibilità psico-fisica di sostenere la prova ordinaria (es: ipovedenti, difficoltà motorie tali da impedire l’uso del mouse)
5 Candidati la cui utile conclusione della prova sia stata impedita da malfunzionamenti di varia natura riscontrati nella sessione ordinaria
6 Candidati risultati assenti (per legittimo impedimento) durante lo svolgimento delle prove
Per essere ammessi a sostenere le prove suppletive gli assistenti tecnici e amministrativi, che rientrano in tali tipologie, devono fare esplicita richiesta, se non già presentata, inoltrandola, tramite la scuola di titolarità, all’USP.
La domanda va presentata entro il 21 dicembre 2009.
Per quanto riguarda l’oggettivo impedimento previsto dal punto 1.6 della nota si fa riferimento al CCNL 2006/09 ed in particolare al personale che al momento della prima prova era assente giustificato dal servizio per congedi parentali (art. 12) concorsi ed esami o per lutto (art. 15 comma 1), matrimonio (art. 15 comma 3), permessi L. 104 (art. 15 comma 6), altri permessi retribuiti previsti da norme di legge (art. 15 comma 7) o per malattia/infortunio (art 17).
Nella nota sono anche fornite ulteriori indicazioni tecniche sulle modalità di espletamento delle prove.
Con l’occasione informiamo che per il 17 dicembre è stato convocato un tavolo tecnico tra sindacati scuola e Miur sulle questioni concernenti le posizioni economiche (I e II) del personale Ata.
Tale incontro è il frutto delle continue sollecitazioni fatte dalla FLC per trovare soluzioni positive alle varie problematiche riscontrate nella gestione delle procedure relative alla seconda posizione.
Roma, 16 dicembre 2009