Oltre 4mila dei 42.158 candidati che
hanno presentato domanda di partecipazione al concorso ordinario per
dirigente scolastico risultano privi dei richiesti requisti di servizio
o di titolo per l'ammissione.
Si tratta di 4.114 persone che, nella quasi
totalità dei casi, ci "provano". Qualche decina di candidati è forse in
buona fede o può avere compilato con qualche irregolarità il modulo di
ammissione, ma almeno 4mila candidati, sparsi in tutta Italia (più al
nord che al Sud) tentano comunque l'ammissione, contando sul solito
stellone all'italiana per ottenere prima l'ammissione con riserva e
poi, superate le prove, strappare al parlamento qualche sanatoria
trasversale per ratificare il ruolo.
A questo punto metà del gioco è fatto perché
la sentenza definitiva del Tar arriverà tra diversi mesi e, anche se
quasi certamente negativa, non fermerà la macchina a concorsuale.
Se il candidato ammesso con riserva con sospesiva del Tar supera le
prove e si colloca in graduatoria finale utile ha buone probabilità di
farcela, anche se la la sentenza definitiva del Tar dovesse comportare
il giusto depennamento dalla graduatoria di merito dei vincitori.
I candidati esclusi legittimamente e
tardivamente dalla graduatoria si rivolgeranno ai parlamentari amici e,
come è sempre avvenuto, otterranno ancora una volta un provvedimento
straordinario di sanatoria e avranno il ruolo sospirato.
Lo stellone, ancora una volta, avrà funzionato.
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