In risposta ai fabbisogni del territorio che ancora permangono, il Piano di Azione Coesione offre al Settore Istruzione l’opportunità di rafforzare le azioni finalizzate al miglioramento delle competenze dei giovani e al contrasto alla dispersione scolastica, garantendo maggiore incisività all’azione della politica aggiuntiva sostenuta con i Fondi Strutturali. Grazie alla focalizzazione delle strategie decisa con il Piano d’Azione Coesione sarà possibile destinare parte delle risorse dei P.O. regionali alla realizzazione di interventi rispondenti ai fabbisogni dei territori dell’Area Convergenza e perfettamente coerenti con la Programmazione 2007-2013. Il Piano di Azione Coesione, come sopra indicato, è stato promosso dal Ministero della Coesione territoriale, dalla Commissione Europea, in stretta sinergia fra il MIUR, le Regioni dell’Obiettivo Convergenza e le Amministrazioni capofila a livello Nazionale: il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero del Lavoro ed il Ministero dell’Economia.
Il Piano di Azione Coesione tende a concentrare gli investimenti su priorità strategiche per il miglioramento del Sistema Nazionale di istruzione e di formazione al fine di rafforzare gli interventi in favore del settore dell’Istruzione, per ottenere ulteriori risultati che abbiano un impatto sulle competenze di base degli studenti, l’abbattimento del tasso di abbandono scolastico e al fine di facilitare la transizione dalla scuola al lavoro.
Se da un lato vengono riproposte azioni consolidate in grado di insistere sui fattori di criticità (innalzamento delle competenze chiave, ecc.), dall’altro si vuol promuovere un deciso rafforzamento dei PON verso le priorità definite nei documenti comunitari relativi alla Programmazione 2014-2020, sperimentando interventi di carattere più innovativo e azioni anticipatorie e coerenti con ―Europa 2020‖. L’innovazione della didattica, la diffusione generalizzata delle ICT, la messa a sistema delle pratiche più innovative, consentiranno alla e-school di divenire un elemento fondamentale del piano strategico di sviluppo tecnologico ed infrastrutturale del Paese e collegarsi alla logica della smart city.
Le linee di intervento previste punteranno, dunque, a rendere il Settore Istruzione pienamente protagonista del disegno di sviluppo tracciato dalla Strategia ―Europa 2020‖, riguardante una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Le azioni attivate dovranno contribuire a dotare i cittadini delle conoscenze e delle abilità di cui l'economia e la società europee necessitano per rimanere competitive e innovative e nel contempo promuovere le competenze che garantiscono la coesione e l'inclusione sociale.
Gli obiettivi e azioni previsti dal Piano di Azione Coesione, che si collocano entro i diversi Programmi Operativi Nazionale e Regionali, sono i seguenti:
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Ornella D'Angeloornellik.dangelo@libero.it