Il 28
agosto 2013 si è tenuta una riunione tra il MIUR e le organizzazioni
sindacali della scuola sull’avvio dell’anno scolastico. Per la UIL
Scuola hanno partecipato Noemi Ranieri ed Antonello Lacchei. Di seguito
gli argomenti trattati.
Immissioni in ruolo ATA La
questione resta condizionata dall'esito della vicenda degli inidonei
all'insegnamento; il MIUR sta valutando soluzioni alternative, da
verificare con il MEF, che consentano di procedere alle nomine nelle
province non interessate dal fenomeno degli inidonei. Conferimento
supplenze La circolare che ne regola le procedure è in via di
emanazione, senza radicali scostamenti dal testo dell'a. s. 2012-2013.
Nel corso dell'incontro sono state approfondite questioni inerenti la
fruibilità dell'articolo 59 del CCNL da parte degli aspiranti alle
supplenze sui posti di assistente amministrativo e tecnico, su cui è
già stata emanata una nota di chiarimento, che si allega. Sui Licei
musicali è stata prospettato un coinvolgimento degli Uffici scolastici
regionali nella predisposizione dei bandi di scuola per garantirne
trasparenza e uniformità. Sulla scuola primaria è stata discussa la
questione delle ore di programmazione, come parte integrante dei
contratti part time e degli spezzoni.
TFA e PAS È stato programmato
un incontro congiunto tra il dipartimento istruzione, il dipartimento
università e i sindacati. Sui Pas è stata formalizzata la richiesta da
parte di tutte le organizzazioni sindacali di proroga della scadenza
per la presentazione delle istanze on line ai primi di settembre. Decreto scuola. Le misure approvate
ieri dal governo non riguardano la scuola, per la quale l’esecutivo ha
in programma un decreto ad hoc. Il Miur ne ha presentato a larghe linee
i contenuti, che dovrebbero riguardare: interventi di regolamentazione
sui libri di testo, una gestione ponte per la dirigenza scolastica, in
previsione di una revisione complessiva del reclutamento, la
definizione dell'organico dei dirigenti scolastici e dei DSGA
determinata dall' accordo sul dimensionamento della rete scolastica tra
MIUR e Conferenza delle Regioni, l'incremento della quota di
finanziamento ordinario alle scuole per il funzionamento subordinato al
reperimento di risorse dal bilancio del MIUR.
Nel testo del DL Scuola, inoltre, in cui sembrano accolte alcune
proposte della UIL, sono inseriti interventi sulla definizione di un
nuovo piano triennale per le assunzioni del personale docente ed Ata
che consenta di superare il blocco del turn over e assorbire nel
triennio la trasformazione dell'organico di sostegno dal fatto al
diritto; altra importante apertura, da verificare, riguarda la
possibilità di prevedere reti di scuole con un organico funzionale a
partire dalla somma degli spezzoni.
Lo stesso decreto non interviene sulla questione della "Quota 96" e
sugli inidonei che dovrebbero trovare soluzione in altri provvedimenti.
Su ciò la UIL scuola ha reiterato la propria insoddisfazione. DECRETO LEGGE DEL GOVERNO
Nel comunicato stampa della Presidenza del Consiglio l’intervento che
sblocca le nomine nelle scuole italiane all’estero. Nel decreto Legge
approvato dal Consiglio dei Ministri recante disposizioni urgenti per
il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche
amministrazioni è contenuto un intervento normativo che sblocca le
nomine per le scuole italiane all’estero a partire dal 2013/14.
Nel comunicato della Presidenza del Consiglio
http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=72655
si afferma tra l’altro che: “ Per garantire il funzionamento delle
istituzioni scolastiche all’estero si stabilisce che a decorrere
dall’anno scolastico 2013-2014, per specifiche e insopprimibili
esigenze didattiche o amministrative, possano essere conservati, a
invarianza di spesa, un numero limitato di posti sui quali possano
essere assegnate unità di personale da individuare tra coloro utilmente
collocati nelle graduatorie previste dall’articolo 640 del decreto
legislativo 16 aprile 1994, n. 297.” In attesa di una valutazione
complessiva del provvedimento, dopo la pubblicazione sulla G.U. del
testo definitivo dell’articolo sullo sblocco delle nomine dei docenti
nelle scuole italiane all’estero, come la Uil scuola ha sollecitato nei
mesi scorsi, si ritiene certamente positivo che l’attenzione del
Governo sia rivolta anche a garantire il funzionamento delle
istituzioni scolastiche italiane all’estero e l’avvio del prossimo anno
scolastico in queste nostre scuole presenti nel mondo, messo fortemente
a rischio dagli interventi della spending review.
Uil Scuola Catania. Segretario generale Salvo Mavica. Sede segreteria
trasferita in VIA GIUSEPPE PATANE’, 15 CATANIA