IMMINENTI I NUOVI CORSI ABILITANTI PER 40000 DOCENTI
ROMA • Sono in arrivo i corsi annuali per l’abilitazione e la specializzazione di 40mila aspiranti docenti. Il decreto che istituisce i percorsi abilitanti riservati, previsti dalla legge 143/04, sta per essere emanato dal ministero dell’Istruzione. Il documento farà scattare il disco verde per le università che attiveranno i percorsi abilitanti annuali a pagamento: il costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 1.500 euro per ogni partecipante.
Si tratta di un’opportunità decisiva per gli insegnanti precari, soprattutto in vista del prossimo riordino delle graduatorie permanenti. Intanto chi si iscriverà otterrà l’inserimento, con riserva, nelle liste. E una linea di credito fortemente voluta dai sindacati che garantisce ulteriore protezione a quanti da anni lavorano come supplenti nella scuola e tuttavia fa somigliare il superamento dei corsi una pura formalità.
La rideterminazione delle graduatorie è prevista per il prossimo giugno, poi diventerà biennale. Le domande per la partecipazione dovranno essere presentate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Ecco i contenuti principali del provvedimento messo a punto dal Miur.
I corsi abilitanti. Prima di tutto saranno attivati i corsi speciali abilitanti, riservati ai docenti in possesso del titolo di specializzazione per il sostegno e di un servizio prestato pari ad almeno 360 giorni su cattedra di sostegno nel periodo che va dall’1 settembre 1999 al 6 giugno 2004. Per gli aspiranti docenti sarà possibile iscriversi a un solo corso.
Il via libera scatterà per gli insegnanti di scuola secondaria, privi di una specifica abilitazione. E potranno partecipare anche gli insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria. Stesso discorso per i docenti tecnico-pratici.
La specializzazione. L’arti colo 3 del decreto ministeriale in arrivo stabilisce anche l’attivazione dei corsi speciali riservati per il conseguimento del diploma di specializzazione per il sostegno, sempre a cura delle università. Saranno aperti ai docenti di scuola dell’infanzia e primaria, già in possesso dell’abilitazione, purché in possesso dei 360 giorni di servizio su cattedra di sostegno, sempre dal 1° settembre 1999 al 6 giugno 2004 nella scuola dell’infanzia o in quella primaria.
Per quanto riguarda i docenti di scuola dell’infanzia ed elementare diplomati dal 1999 al 2002 e gli insegnanti con il solo requisito dei 360 giorni di servizio, i corsi partiranno successivamente e, comunque, entro il 31 dicembre 2005.
Svolgimento e prove d’esame. In linea di massima, è scritto nella bozza di decreto, le lezioni si terranno due giorni a settimana, nelle ore pomeridiane e nell’intera giornata del sabato «fatta salva diversa articolazione». Il documento prevede che, di norma, non potranno essere attivati corsi con numero di iscritti inferiori a 10. La durata dei corsi è fissata in 700 ore per i docenti di scuola dell’infanzia e della primaria. Mentre per gli insegnanti della secondaria la durata sarà di 500 ore. Infine, i corsi si concluderanno con un esame di Stato. I corsisti della scuola dell’infanzia e della primaria conseguiranno anche l’idoneità all’insegnamento della lingua inglese.
Ddl per i precari. Sulla situazione dei precari ieri è intervenuto ai il senatore Giuseppe Valditara, responsabile scuola di An: «Presenterò nei prossimi giorni un disegno di legge sul piano di assunzione dei precari in cinque anni, attraverso la dilazione della ricostruzione di carriera. Lo sottoporrò al Governo e ai sindacati».
Luigi Illiano"
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