Professione Insegnante
esprime apprezzamento per la richiesta di parte sindacale ( flc CGIL),
fatta al tavolo contrattuale, sulla mobilità 2011/12 di uniformare la
valutazione del servizio comunque prestato ( di ruolo/pre ruolo, in
altro ruolo, ecc…) a 6 punti ad anno scolastico; ci auguriamo che
questa sacrosanta richiesta di equità e di giustizia sia
finalmente recepita dal MIUR e dagli altri sindacati della scuola
rappresentativi e presenti a quel tavolo ( CISL UIL SNALS e FGU ex
Gilda degli insegnanti); sono trent'anni che noi insegnanti
aspettiamo una modifica della tabella di valutazione prima
annessa alle annuali OOMM e ora ai contratti integrativi nazionali per
quanto riguarda la valutazione dei servizi di insegnamento, senza
alcuna discriminazione anticostituzionale, in questa logica,
pensiamo che sia altresì da valutare il servizio militare
prestato non in costanza di nomina.
Il nostro augurio è che alla manutenzione del CCNI, alla quale siamo
abituati da anni con la riproposizione di norme e procedure vecchie di
un trentennio e più, oggi segua finalmente una modifica
sostanziale dell’articolato, ad esempio, prevedendo il punteggio anche
per il ricongiungimento al convivente, come già è per la mobilità per
un anno o la valutazione di più concorsi superati, superando le
diversità tra le tabelle di valutazione ( mobilità a domanda, mobilità
professionale, mobilità d’ufficio). Crediamo anche che sia doveroso
implementare il punteggio per la continuità didattica nella stessa
scuola di titolarità. Aspettiamo da trent’anni queste modifiche e
non vorremmo che queste discrasie le risolvesse il Giudice Ordinario su
ricorso di parte bensì il tavolo negoziale.
Libero Tassella (professione
insegnante)