La
mobilitazione giudiziaria messa in moto dal sindacato ANIEF, che
gestisce una poderosa macchina legale con i noti successi, ha
avuto l’effetto di trascinamento: molte OO.SS., velatamente o
palesemente, hanno intrapreso la strada dei ricorsi per far fronte
alla spietata concorrenza di quello che considerano un’outsider
pericoloso e rampante.
Addirittura è scesa in campo anche l’ANP con un lungo comunicato con
cui si schiera a favore degli idonei alla preselezione preannunciando
azioni legali in opposizione ai ricorsi già depositati al TAR Lazio che
deciderà entro fine mese. Quando mai un sindacato di
dirigenti decide di scendere in campo comunicando di
voler adottare contromisure, ergendosi a paladino degli
idonei, quando non si è mai scomodato allo stesso modo per la
perequazione interna ed esterna? Per la soluzione della vergognosa
vertenza dei 416 presidi congelati siciliani del concorso del
2004? Per la posizione assunta nei confronti dei presidi
incaricati all'epoca dei due concorsi riservati, arrivando perfino a
trovare una "collocazione" nei marciapiedi? Per la perequazione
retributiva della categoria arrivando, addirittura, pur di scoraggiare
l'adesione ai ricorsi organizzati dalla Dirpresidi, ad
acquisire, ovviamente a pagamento, un parere pro veritate
suicida dal giuslavorista Carinci, sbandierandolo ai
quattro venti per denigrare l'azione di difesa della categoria di
coloro che furono definiti venditori di fumo?
La ragione sta tutta nel fatto che l’ANP si considera sindacato anche
di docenti con una scelta sciagurata fatto nell’8° congresso che ha
trasformato il DNA di quell’associazione rendendola, di fatto, un
sindacato giallo di datori di lavoro che acquisiscono anche tessere di
dipendenti. Questa qualificazione è conseguenziale ai pronunciamenti
della magistratura, adita dalla Gilda (sindacato di soli docenti come
l’Anief), che ha sentenziato l'impossibilità, per l'ANP, di
presentare liste per l'elezione delle RSU. Può un sindacato di "datori
di lavoro", come vengono definiti i dirigenti scolastici dal c. 2, art.
5 del D.L.vo n. 165/2001, presentare liste per l'elezione dei
rappresentanti dei lavoratori "dipendenti"? Analogo discorso vale per
le altre OO.SS. che rappresentano dirigenti e docenti, datori di lavoro
e lavoratori!. Solo nel pianeta scuola possono verificarsi simili
fenomeni!
Non solo ma l’ANP ha impiantato un business di
corsi di formazione a pagamento appoggiati alla società cooperativa
partecipata dirscuola, che ha la stessa sede in Via del Policlinico di
Roma e lo stesso presidente. Dinanzi al pericolo di vedere compromessi
i lucrosi introiti ha sciolto le riserve e si è schierata contro i
ricorrenti puntando sulla captatio benevolentiae degli idonei, le nuove
“Alte Professionalità” che possono diventare, o sperare di diventare,
il bacino a cui attingere. Mai era stata data una disponibilità simile
nemmeno ai dirigenti scolastici che dovrebbero rappresentare il “ core
business” di un sindacato dell’area V, anche se di recente si registra,
a corrente alternata, un ricorso giudiziario contro la
finanziaria patrocinato dal presidente della Cida-F.P che, per
chi non lo sapesse, è lo stesso dell'ANP, lo stesso della Dirscuola,
oltre che socio di maggioranza (lo stesso!) di Italiascuola. Un
autentico asso piglia tutto! Ma tant’è! Fino a quando la
categoria è di stratta e lo consente.....
Gli altri sindacati invece hanno fatto un
ragionamento opposto e guardando ai grandi numeri si sono detti che
conveniva loro schierarsi dalla parte dei ricorrenti. La CGIL ha messo
a disposizione l’ufficio legale nazionale con comunicati espliciti sui
siti nazionali. Anche la CGIL è un sindacato che iscrive i
dirigenti e quindi è anch’esso un sindacato giallo al contrario perché
nasce come sindacato dei dipendenti e poi ospita i dirigenti .... che
si fanno ospitare; ma sempre sindacato giallo è! Così come lo sono gli
altri ad eccezione della Gilda.
Anche lo SNALS si schiera a favore dei ricorrenti con un chiaro
comunicato sul sito nazionale. “
Devono essrsi tutti convinti che l’iniziativa
dell’Anief potrebbe essere, anche questa volta, vincente come lo
è stata quella sul pettine, sulla stabilizzazione dei precari e sulla
partecipazione al concorso dei docenti che, pur non avendo un contratto
a tempo indeterminato, avevano almeno cinque anni di servizio, ecc...
Se i giudici danno spesso ragione all'ANIEF, delle
due l'una: ho i giudici sono di parte o applicano solo le leggi
rimuovendo ingiustizie e ripristinando diritti calpestati
dall'Amministrazione.
E veniamo alla CISL che è stato il sindacato
che ha avuto scontri diretti con l’Anief con dichiarazioni di fuoco di
Scrima contro quel sindacato definito in tutti i modi spregevole se non
affarista. Ebbene la Cisl nazionale tiene un profilo basso mentre le
associazioni territoriali sono più esplicite: anche loro hanno
presentato ricorsi.
Stessa tattica da parte della UIL SCUOLA che lascia
agire le strutture periferiche come la UIL-scuola di Bari che sostiene
apertamente il ricorso contro il concorso d.s. prova preselettiva.
Altrettanto defilata la GILDA.
In altri tempi e in altri momenti si sarebbero usati altri
toni e altri atteggiamenti quali quelli di “ lasciate fare alla
magistratura “ e di mantenersi neutrali e indipendenti. Ricorrere è un
diritto, vincere il ricorso è altra cosa!
Ma il nostro paese è ridotto a una giungla in
cui ognuno cerca di arraffare tutto quello che può, specie se a breve
l'ARAN dovrà calcolare i dati per la rappresentatività! Pur di
racattare qualche delega si è disposti a tutti... chissà che non
arriveremo anche ai regali!
Quanta ragione aveva De Gasperi: c'è chi
pensa solo alla propria poltrona e chi è disposto a
metterla in gioco pur di tutelare e difendere coloro che
rappresenta. Come diceva il grande statista, il politico (gli attaccati
alla poltrona) pensano solo ai voti (deleghe e conseguenti quote
associative!), lo statista (colui che agisce senza pensare al
proprio tornaconto) pensa al bene del popolo e alle future
generazioni (ai soci che rappresenta).
Ma questi sono discorsi d'altri tempi, roba da
favola.
(da http://www.dirpresidi.org)