contro il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca in persona del ministro legale rappresentante p.t., l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dall’Avvocatura Generale dello Stato presso la cui sede in Roma, Via dei Portoghesi n. 12 domiciliano ex lege;
nei confronti di ...
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Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis) definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, così dispone:
- accoglie il ricorso incidentale e per l’effetto dichiara irrilevante e manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale della legge 3 dicembre 2010, n. 202, proposta in via principale;
- dichiara improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse il ricorso principale nei confronti delle ricorrenti Valeria Mendola, Bubello Giovanna, Concetta Grammichele Iudica e per il resto lo dichiara inammissibile come in motivazione indicato;
- estromette dal giudizio il controinteressato Lo Iacono Federico come in motivazione indicato.
Spese compensate.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 3 dicembre 2012 con l'intervento dei magistrati:
Evasio Speranza, Presidente
Pierina Biancofiore, Consigliere, Estensore
Ines Simona Immacolata Pisano, Consigliere
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Tar Lazio n. 06212/2013
depositato in segreteria il 20/06/2013Giustizia-amministrativa.it