Dal 23 gennaio al 26 gennaio la Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Codice, Idee per la Cultura presenta la Nona edizione del Festival delle Scienze all’Auditorium Parco della Musica, “I linguaggi”. Il linguaggio è una delle caratteristiche più straordinarie e distintive della specie umana.
Nelle parole del linguista Noam Chomsky, quando studiamo il linguaggio umano ci avviciniamo a quello che potremmo chiamare lo studio della “natura umana”, le qualità della mente che ci caratterizzano come specie e che sono inseparabili da ogni fase critica dell’umana esistenza, individuale e sociale. Lo studio scientifico del linguaggio dagli anni cinquanta del secolo scorso ha acquisito un ruolo nuovo e fondamentale nello studio della mente, con radici in linguistica, filosofia del linguaggio e scienze cognitive.
La scienza del linguaggio pone una serie affascinante e unica di domande e le esplora con lo stesso rigore metodologico e gli stessi strumenti matematico-formali delle altre scienze naturali: come riusciamo a comunicare una serie potenzialmente infinita di significati? Quali sono le differenze e somiglianze tra diversi linguaggi? Qual è il rapporto tra linguaggio e percezione della realtà; ovvero, se parliamo lingue diverse percepiamo la realtà in maniera diversa? Come si sviluppa il linguaggio nella mente del bambino? E ancora: cosa ci insegnano le patologie specifiche del linguaggio? Qual è la relazione tra musica e linguaggio? Qual è il ruolo del linguaggio in ambito politico e giuridico? Questi e altri saranno i temi che affronterà il Festival delle Scienze nella sua nona edizione, come sempre dalla prospettiva della ricerca più avanzata, riunendo i grandi nomi della ricerca scientifica italiana e internazionale, ma anche filosofi e storici della scienza, giornalisti ed esperti per capire e discutere cosa ci può insegnare oggi la scienza sul linguaggio. Info: http://www.auditorium.com/eventi/5622632
Nelle parole del linguista Noam Chomsky, quando studiamo il linguaggio umano ci avviciniamo a quello che potremmo chiamare lo studio della “natura umana”, le qualità della mente che ci caratterizzano come specie e che sono inseparabili da ogni fase critica dell’umana esistenza, individuale e sociale. Lo studio scientifico del linguaggio dagli anni cinquanta del secolo scorso ha acquisito un ruolo nuovo e fondamentale nello studio della mente, con radici in linguistica, filosofia del linguaggio e scienze cognitive.
La scienza del linguaggio pone una serie affascinante e unica di domande e le esplora con lo stesso rigore metodologico e gli stessi strumenti matematico-formali delle altre scienze naturali: come riusciamo a comunicare una serie potenzialmente infinita di significati? Quali sono le differenze e somiglianze tra diversi linguaggi? Qual è il rapporto tra linguaggio e percezione della realtà; ovvero, se parliamo lingue diverse percepiamo la realtà in maniera diversa? Come si sviluppa il linguaggio nella mente del bambino? E ancora: cosa ci insegnano le patologie specifiche del linguaggio? Qual è la relazione tra musica e linguaggio? Qual è il ruolo del linguaggio in ambito politico e giuridico? Questi e altri saranno i temi che affronterà il Festival delle Scienze nella sua nona edizione, come sempre dalla prospettiva della ricerca più avanzata, riunendo i grandi nomi della ricerca scientifica italiana e internazionale, ma anche filosofi e storici della scienza, giornalisti ed esperti per capire e discutere cosa ci può insegnare oggi la scienza sul linguaggio. Info: http://www.auditorium.com/eventi/5622632
Rai Edu Letteratura