RISPETTO
DELL'AMBIENTE, PARTECIPAZIONE, RISPARMIO E NESSUNO SPRECO:
le buone idee che fanno bene al Comune e alle sue Casse - Il comitato
“Eco-Carnevale Francofonte 2014” attualmente composto dall’Associazione
culturale Moviti Femmu, dall’Associazione culturale Sicilia Antica,
dall’Associazione culturale 8 Marzo, dal gruppo Mille Papaveri Rossi, e
da tutte le altre realtà associative, scuole o singoli cittadini che
intendono aderire al progetto, si propone di promuovere e organizzare
la festa di Carnevale con sfilata a Francofonte per i giorni 27
febbraio, 2 Marzo e 4 Marzo. Attraverso l’Eco-Carnevale vogliamo
mettere in moto un processo educativo che mira a coinvolgere le
famiglie, le scuole e la popolazione del territorio per motivarla al
cambiamento dei comportamenti quotidiani che generano eccessiva
produzione di rifiuti indifferenziati, quindi sensibilizzare la
cittadinanza e i più giovani sui temi importanti e fondamentali quali
il rispetto dell’ambiente, il riciclaggio e del vantaggio
economico-ambientale della raccolta differenziata.Il progetto consiste nella creazione di costumi e addobbi in materiale naturale e riciclato, carri allegorici e altro con tema: “la Natura invade la città”, ispirandoci alla vivacità e varietà di forme viventi che popolano il fiume Torrente-Canali e il Parco Gadera, daremo così anche al Carnevale una connotazione localistica che punti a valorizzare il nostro territorio e che sottolinei l’importanza di mantenere la Natura quanto più incontaminata e intatta possibile per il bene del pianeta e delle generazioni future. I costumi e i carri saranno ispirati alla natura stessa che invaderà la città di Francofonte in un tripudio di forme e di colori. L’impegno economico per organizzare questo evento sarà contenuto e a km zero reso possibile appunto dall’utilizzo di materiale naturale, riciclato e scarti.
Il Carnevale è il momento della creatività, dell’arte, dove adulti e bambini si adoperano per costruire, per inventare, per imparare divertendosi, quindi un momento importante di incontro con il quale si possono finalmente porre le basi per creare a Francofonte un vero senso di comunità e perché no attrarre visitatori dai Comuni limitrofi.
Giovanni La Villa

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