L'I.O.
"Angelo Musco" di Catania ospiterà il 17 dicembre alle ore 17.00
l'incontro/dibattito sull'ultimo libro di Sebastiano Ardita,
procuratore aggiunto di Messina. Catania bene (Mondadori) è il titolo
del volume che verrà presentato con l'autore da Cristina Cascio,
dirigente scolastico, Giuseppe Strazzulla, coordinatore provinciale
"Libera" e Riccardo Orioles, giornalista co - fondatore de "I
Siciliani. L'evento, promosso dall'Associazione "Amici di Villa Fazio"
di Librino e accolta dal s.d. Istituto, verrà moderato da Genny
Mangiameli, presidente dell'Ass. "Amici di Villa Fazio", e da anni
operatrice nei quartieri a rischio di Catania. Diversi saranno i temi
da affrontare, considerato il contenuto del volume che indaga sul
somatismo del fenomeno mafioso, in particolare sul metodo di
affermazione e di radicamento di quella catanese a partire dagli
opulenti anni Ottanta. "Un modello che diventa dominante" quello della
famiglia Santapaola -Ercolano, attraverso una strategia tentacolare che
fa trionfare il progetto criminale dell'"inabissamento" e delle
"collusioni". Un insediamento che parte dal tessuto finanziario ed
istituzionale del città e si estende fino alla "co -gestione
dell'ordine pubblico"per arrivare a valicare i confini dell'isola,
"ispirando" nell'analisi del procuratore, "quella che viene
comunemente definita trattativa Stato-mafia". Tanti, quindi, gli
spunti di riflessione che nasceranno da Catania bene, un lavoro che pur
mantenendo i toni dell'inchiesta, tuttavia non perde di vista lo stile
narrativo, e che porta ad interrogarsi sui i possibili sviluppi e
sugli attuali pericoli che ne derivano non solo per la Sicilia, ma per
l'intero Paese.
M. Gabriella
Puglisi