"Scoprire la realtà, saper guardare le cose
con occhi nuovi, ecco cosa significa crescere a scuola". Inizia
oggi a Catania una nuova avventura inizia per l'Istituto scolastico
paritario intitolato a Don Francesco Ventorino. Promosso e guidato
dalla Fondazione Sant'Orsola, l'Istituto si trasferisce da Via Macallè,
dove da diversi decenni ha maturato una qualificata esperienza
educativa e didattica, alla nuova sede in Piazza San Domenico Savio,
occupando la sede che un tempo era l'Istituto salesiano "San Filippo
Neri" di Via Vincenzo Giuffrida, dove sono cresciute diverse
generazioni di giovani che hanno condiviso l'esperienza dell'oratorio e
della scuola cattolica salesiana. Dopo diversi anni di chiusura e di
abbandono, quella realtà adesso riprende vitalità e nuova energia con
l'Istituto che porta il nome di Padre Ventorino, facendo memoria di un
santo sacerdote che ha guidato a Catania i primi passi del movimento
"Comunione e Liberazione" e mantiene una sua specifica connotazione di
scuola paritaria d'ispirazione cattolica.
Le scuole cattoliche paritarie a Catania, un tempo gloriose e numerose,
(circa quindici) fucina di educazione, istruzione e formazione per
intere generazioni di giovani, oggi, affermati professionisti catanesi,
sono adesso poche, perché la crisi di valori che ha mortificato
l'esercizio della libera scelta educativa delle famiglie e le
difficoltà economiche di sussistenza ne hanno determinato la chiusura.
L'Istituto "Francesco Ventorino", ma insieme alle scuole cattoliche
oggi attive a Catania: San Francesco
di Sales, San Giuseppe, Maria Ausiliatrice, San Vincenzo, Maddalena di
Canossa insieme costituiscono delle lampade accese sulla
Città e sono come una pallina di lievito che saprà fermentare la massa
e diffondere formazione ed istruzione, servizi educativi e culturali,
proposte e testimonianze di vita coerente ai valori dell'uomo e del
Vangelo.
Le scuole cattoliche, con la qualifica di "scuole paritarie" fanno
parte integrante del sistema scolastico nazionale, offrono alla
Comunità cittadina un "servizio pubblico" e si distinguono per la
specifica connotazione di riferimento ai valori, mettendo al centro
dell'azione didattica la formazione integrale dello studente che "a scuola cresce, diventa uomo, apre i suoi
occhi al vero e scopre la dimensione dei valori e dell'Assoluto".
Le scuole sono palestre di vita, dove s'impara facendo e i ragazzi
crescono insieme condividendo esperienze di studio, di gioco, di arte e
di sport.
Nel corso della cerimonia d'inaugurazione che si svolgerà il 21
settembre alle ore 17 con la presenza dell'Arcivescovo Mons. Salvatore
Gristina, sarà presentato un video dal titolo "Francesco Ventorino, la storia di uno
sguardo" ed interverranno l'avv. Michele Scacciante, presidente
della Fondazione Sant'Orsola e don Julian Carron,
presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione. La Comunità
scolastica, guidata dalla dirigente Miche D'Oro, nella nuova sede avrà
modo di poter crescere e dare attuazione alla ricca progettualità
educativa e formativa che ha sempre caratterizzato
l'Istituto Sant'Orsola, che nella storia della scuola catanese è stato
pioniere del liceo linguistico.
Giuseppe Adernò