Mascalucia
- La
solenne cerimonia di giuramento
del Sindaco dei Ragazzi dell’Istituto “Leonardo da Vinci ” ha avuto
luogo
nell’aula consiliare recentemente restaurata.
Il Sindaco Vincenzo Magra ha accolto gli studenti e i genitori e i piccoli consiglieri e assessori hanno occupato il posto degli amministratori cittadini.
La
cerimonia ha avuto inizio con il canto dell’Inno d’Italia e l’ingresso
in aula
del Tricolore e del testo della Costituzione, accompagnati dal sindaco
uscente Carlotta
Di Della e del neosindaco eletto Federico Sorrenti.
Il sindaco uscente ha presentato la relazione delle attività svolte nel corso del suo mandato e come ha vissuto l’esperienza di sindaco dei ragazzi, quindi ha deposto la fascia tricolore.
Con grande emozione Federico Sorrenti, alunno della classe seconda, ha recitato, con la mano sulla Costituzione, la formula di giuramento “Giuro di essere fedele alla Repubblica …. Mi impegno a collaborare per il bene della scuola, piccola città e per la crescita sociale e civile e della Comunità scolastica” quindi ha baciato la bandiera e firmato la pergamena del giuramento , controfirmata dal Sindaco, dalla dirigente Concetta Rita D’amico e dalla mamma del sindaco, così da stabile una maggiore cooperazione e convergenza educativa tra scuola e famiglia.
Il Sindaco ed il preside Giuseppe Adernò, coordinatore dei Consigli Comunali dei ragazzi , hanno fatto indossare la fascia tricolore al nuovo sindaco, i quale ha preso il suo posto negli scranni della Giunta.
Hanno quindi giurato coralmente gli Assessori: Diletta Puglisi, vice sindaco, e gli assessori Andrea Marletta, turismo e gemellaggi; Stella Quartarone. alla cultura; Martino Di Vincenzo, all’ambiente; Giorgia Fornaio alla solidarietà; Diego Di Benedetto allo sport; Andrea Giunta. alle relazioni con gli enti esterni e Giampaolo Biselli, alla cura degli spazi scolastici e della Biblioteca.
La presidente del consiglio, Chiara Mastroviti dopo aver recitato la formula di giuramento ha ricevuto dal Sindaco il campanello d’argento per dare avvio alle riunioni
In
maniera corale hanno giurato i Consiglieri: Giulia Vetri, Salvatore
Guglielmino, Emma Maria Privitera, Francesco Bontà, Giordana
Maccarrone, Greta
Pistorio, Eleonora Torre, Chiara Farrugia.
Nel discorso di presentazione del Consiglio il neo sindaco Federico ha presentato il programma che intende realizzare nella “scuola-piccola città” e, fiero dell’impegno assunto, da sportivo convinto ha detto : “so che il nostro lavoro sarà una sfida, ma sono fiducioso che insieme possiamo fare la differenza e prometto di presentare gli interessi di tutti i giovani di Mascalucia, che sognano in grande”
La
dirigente Maria Concetta D’Amico con particolare soddisfazione
si è
complimentata con i ragazzi per il lodevole impegno ed ha ringraziato i
docenti
referenti:
che si sono attivati nella conduzione del progetto.
Molto soddisfatti i genitori degli eletti i quali hanno condiviso il progetto educativo della scuola che forma uomini, persone e cittadini.
Il preside Adernò ha molto apprezzato la continuità del Consiglio dei Ragazzi a Mascalucia, anche in collaborazione con il CCR dell’Istituto “Giuseppe Fava” ed ha rinnovato ai neo eletti l’impegno del C.P.S. sigla che sintetizza la Cultura e l’impegno nello studio, la Partecipazione attiva e democratica ed infine, utilizzando la metafora del “grembiule”, la dimensione del Servizio, perché la politica, ricerca del bene comune, è un servizio alla comunità scolastica e cittadina.
Il Sindaco Vincenzo Magra ha accolto gli studenti e i genitori e i piccoli consiglieri e assessori hanno occupato il posto degli amministratori cittadini.
Il sindaco uscente ha presentato la relazione delle attività svolte nel corso del suo mandato e come ha vissuto l’esperienza di sindaco dei ragazzi, quindi ha deposto la fascia tricolore.
Con grande emozione Federico Sorrenti, alunno della classe seconda, ha recitato, con la mano sulla Costituzione, la formula di giuramento “Giuro di essere fedele alla Repubblica …. Mi impegno a collaborare per il bene della scuola, piccola città e per la crescita sociale e civile e della Comunità scolastica” quindi ha baciato la bandiera e firmato la pergamena del giuramento , controfirmata dal Sindaco, dalla dirigente Concetta Rita D’amico e dalla mamma del sindaco, così da stabile una maggiore cooperazione e convergenza educativa tra scuola e famiglia.
Il Sindaco ed il preside Giuseppe Adernò, coordinatore dei Consigli Comunali dei ragazzi , hanno fatto indossare la fascia tricolore al nuovo sindaco, i quale ha preso il suo posto negli scranni della Giunta.
Hanno quindi giurato coralmente gli Assessori: Diletta Puglisi, vice sindaco, e gli assessori Andrea Marletta, turismo e gemellaggi; Stella Quartarone. alla cultura; Martino Di Vincenzo, all’ambiente; Giorgia Fornaio alla solidarietà; Diego Di Benedetto allo sport; Andrea Giunta. alle relazioni con gli enti esterni e Giampaolo Biselli, alla cura degli spazi scolastici e della Biblioteca.
La presidente del consiglio, Chiara Mastroviti dopo aver recitato la formula di giuramento ha ricevuto dal Sindaco il campanello d’argento per dare avvio alle riunioni
Nel discorso di presentazione del Consiglio il neo sindaco Federico ha presentato il programma che intende realizzare nella “scuola-piccola città” e, fiero dell’impegno assunto, da sportivo convinto ha detto : “so che il nostro lavoro sarà una sfida, ma sono fiducioso che insieme possiamo fare la differenza e prometto di presentare gli interessi di tutti i giovani di Mascalucia, che sognano in grande”
che si sono attivati nella conduzione del progetto.
Molto soddisfatti i genitori degli eletti i quali hanno condiviso il progetto educativo della scuola che forma uomini, persone e cittadini.
Il preside Adernò ha molto apprezzato la continuità del Consiglio dei Ragazzi a Mascalucia, anche in collaborazione con il CCR dell’Istituto “Giuseppe Fava” ed ha rinnovato ai neo eletti l’impegno del C.P.S. sigla che sintetizza la Cultura e l’impegno nello studio, la Partecipazione attiva e democratica ed infine, utilizzando la metafora del “grembiule”, la dimensione del Servizio, perché la politica, ricerca del bene comune, è un servizio alla comunità scolastica e cittadina.