Rimborsi negati ai precari
24 gennaio 2007 - ItaliaOggi
Il ministro dell'economia e delle finanze, Tommaso Padoa-Schioppa, dovrà spiegare in parlamento perchè ai precari della scuola viene impedito di utilizzre il modello 730 per la dichiarazione dei redditi. La questione è stata sollevata da Salvatore Bonadonna, senatore di rifondazione comunista, che ha presentato un'interrogazione a risposta scritta il 17 gennaio scorso
Il problema riguarda i precari che vengono assunti con supplenze che terminano il 30 giugno.
In questi casi, infatti, l'amministrazione fiscale non consente la presentazione del modello 730, perchè mancherebbe il requisito della costanza del rapporto di lavoro nel mese di luglio. Requisito indispnesabile, secondo l'agenzia delle entrate, per consentire agli interessati la possibilità di accesso agli eventuali rimborsi anticipati, tipica della dichiarazione con il 730.
Secondo l'interrogante, questa cosa si tradurrebbe in una discriminanzione a danno dei precari, che sarebbero costretti a presentare il modello Unico. Il che comporterebbe, a sua volta, l'impossibilità di usufruire dei centri di assistenza fiscale. E quenque, a un notevole esporso per effetto della necessità di rivolgersi a prefessionisti privati. Insomma, un'ulteriore penalizzazione, che si aggiunge alla disoccupazione forzata nei mesi di luglio e agosto.
Antimo Di Geronimo
24 gennaio 2007 - ItaliaOggi
Il ministro dell'economia e delle finanze, Tommaso Padoa-Schioppa, dovrà spiegare in parlamento perchè ai precari della scuola viene impedito di utilizzre il modello 730 per la dichiarazione dei redditi. La questione è stata sollevata da Salvatore Bonadonna, senatore di rifondazione comunista, che ha presentato un'interrogazione a risposta scritta il 17 gennaio scorso
Il problema riguarda i precari che vengono assunti con supplenze che terminano il 30 giugno.
In questi casi, infatti, l'amministrazione fiscale non consente la presentazione del modello 730, perchè mancherebbe il requisito della costanza del rapporto di lavoro nel mese di luglio. Requisito indispnesabile, secondo l'agenzia delle entrate, per consentire agli interessati la possibilità di accesso agli eventuali rimborsi anticipati, tipica della dichiarazione con il 730.
Secondo l'interrogante, questa cosa si tradurrebbe in una discriminanzione a danno dei precari, che sarebbero costretti a presentare il modello Unico. Il che comporterebbe, a sua volta, l'impossibilità di usufruire dei centri di assistenza fiscale. E quenque, a un notevole esporso per effetto della necessità di rivolgersi a prefessionisti privati. Insomma, un'ulteriore penalizzazione, che si aggiunge alla disoccupazione forzata nei mesi di luglio e agosto.
Antimo Di Geronimo