Ho letto con molta attenzione i commenti sulla sentenza del TAR che ha emanato un'ordinanza di sospensiva del D.M.42/09 sul ricorso ANIEF.Mi rattrista che questa è l'ennesima lotta fra poveri ma bisogna anche dire che i colleghi precari non prestano molta attenzione sulle cose che vengono fatte a loro favore o a loro sfavore tanto ci sono gli avvocati che tolgono le castagne dal fuoco e anche i soldi..... Per farla breve leggevo su orizzontedocenti del 5 Giugno che una volta vinto il ricorso i ricorrenti dell'ANIEF potranno spostarsi a pettine in tutto il territorio nazionale ed essere assunti in base al merito. I legali con molta enfasi hanno dichiarato" le graduatorie dovranno essere rifatte in tutta Italia con giustizia e onestà". Ho riletto varie volte l'articolo e sempre più mi sono convinto che era l'ennesima bufala per non dire presa in giro nei confronti dei colleghi precari. Mi sono letto l'ordinanza sospensiva del TAR Lazio e ho visto che disponeva la sospensione dell'articolo 1 comma 11 e dell'articolo 12 comma1 del D.M.42/09.In sintesi il TAR ha sospeso l'efficacia della norma che istituisce le trefasce in coda alle altre tre provincie e la norma che dispone la pubblicazione delle tre fasce medesime in coda alle graduatorie di ogni provincia. Quindi vero che gli USP non potranno costituire altre tre fasce in coda ma è anche vero cari colleghi precari che nulla è mutato per il trasferimento da una provincia ad un'altra perchè non è stato impugnato la norma che non prevede la parola trasferimento nel Decreto.Per cui non esistendo il trasferimento non esiste l'inserimento a pettine. Inoltre il ricorso ha effetto per tutti e non solo per i ricorrenti. Perchè questa ennesima bufala dell'ANIEF contro i colleghi precari che fanno sacrifici per pagare gli avvocati? IL mio pensiero è che l'ANIEF con i ricorsi fà iscrivere i colleghi a questo nuovo sindacato professionale ingrossando le sue file ma soprattutto lo scopo ultimo è quello di creare il caos per preparare la chiamata diretta dei Dirigenti Scolastici. Meditate gente,meditate.................... Enzo Nicolosi