Accordo MIUR-CONI
Due ore di educazione fisica
nelle scuole primarie
Presentato oggi a Roma l'accordo tra il Coni (che finanzia il progetto con 5 milioni di euro) e il ministero dell'Istruzione per consentire a 250.000 alunni di scuola primaria di fruire di due ore settimanali di attività motoria in cui gli insegnanti saranno affiancati da esperti diplomati all'ISEF o laureati in scienze motorie.
Fino ad oggi l'educazione fisica nella scuola primaria è stata lasciata all'autonomia delle scuole e degli insegnanti, non sempre preparati. In futuro non sarà più così. Si parte già a febbraio 2010 con una sperimentazione triennale in mille scuole (10 mila classi e 250.000 alunni tra 6 e 10 anni, anche disabili).
Gli insegnanti saranno affiancati e assistiti da mille esperti di "alfabetizzazione motoria", appositamente formati, per un periodo di 15 settimane. L'obiettivo è di estendere il progetto a tutte le scuole, ha annunciato il ministro Gelmini, che ha anche detto di confidare per questo "nell'aiuto del ministero del Tesoro".
Il presidente del Coni, Gianni Petrucci, ha detto a sua volta che "questa iniziativa è più importante di una medaglia olimpica", e perciò il CONI ha deciso di investire 5 milioni di euro per il triennio 2009-2011. Anche per Luca Pancalli, presidente del Comitato paralimpico, "questa è una giornata storica per lo sport e per la scuola".