Le solite indiscrezioni parlavano, alcune settimane fa, di un sensibile ritardo per il lancio del tablet pc di Apple.Su vari blog si leggeva infatti come l’attesissimo debutto dispositivo touch della società della Mela fosse stato spostato in là di qualche mese, non prima dell’estate prossima a causa di una modifica hardware dell’ultimo minuto concernente (sembra) l’utilizzo di un display da 9.7pollici a tecnologia Oled prodotto da Lg. Altre fonti giustificavano il cambio di data con il previsto calo del costo degli schermi a diodi organici.
Rumorsvia rumors, la nuova creatura di Steve Jobs, aveva intanto preso formae al di là della dimensione dello schermo (9,7 o 10,7 pollici?) ad altarisoluzione molte indicazioni convergevano sull’aspetto estetico del prodotto, e cioè una sorta di iPhone extra large con identico sistema operativo (una versione ad hoc dell’Os del melafonino) e identica interfaccia di navigazione al tatto. A completarne le caratteristiche da anti Kindle–l’Apple tablet è visto più come media player evoluto, più un rivale dell’ebook reader di Amazon che non un concorrente di Eee Pc e compagnia – la connettività Wi-Fi, presente su alcune versioni, e quella 3G, presente su altre. Restavano vaghe indicazioni circa il prezzo: non più di 500 dollari.
Poi è arrivata l’uscita di Idc(ieri l’altro negli Usa) e con essa alcune precisazioni da prendere,vista la credibilità della fonte, per buone. L’iPad, questo il presunto nome di battesimo, sarà di fatto una versione maggiorata dell’iPodTouch e sarà dotato di schermo da 8 o 10 pollici. Verrà lanciato entro il 2010 - non c’è una data precisa - e offrirà funzioni di videoplayer, terminale Internet, console di gioco e lettore di libri,giornali e magazine digitali. L’iPad, sentenzia in sintesi Idc, sarà un prodotto “general-purpose”. (da mytech.it)
Gianni Rusconi