2 Torri Gemelle,
     1 Pentagono,
     1 Casa Bianca

4 voli di linea: American Airlines  11, United Airlines 175,   American Airlines 77 , United Airlines 93
246 passeggeri e 19 dirottatori
2974 Vittime civili
55 Vittime militari al  Pentagono
90 le nazioni di appartenenza delle vittime
17.400 circa le persone presenti nelle Torri Gemelle al momento dell’attacco
200 circa si lanciarono dalle Torri in fiamme
411 le vittime tra i soccorritori, di cui 350 VVFF
1600 le persone identificate
10.000 frammenti di ossa e tessuti non identificati


1 guerra in Iraq: morti 4188 militari della coalizione, feriti 28.000, da 30.000 a 650.000 i morti civili
1  guerra in Afganistan (in corso): 1239 militari Usa uccisi, 32 Italiani, da 200.000 a 1.000.000  di talebani uccisi, 15-20.000 civili uccisi


26 maggio 1940. Dixit Dux: “Mi serve qualche migliaio di morti per sedermi al tavolo delle trattative” (da un colloquio con Pietro Badoglio (L'Italia nella seconda guerra mondiale, p. 37).

    NUMERI. Come quelli della “Canzone del bambino nel Vento” di Francesco G Guccini (1967): “Son morto con altri cento, son morto ch' ero bambino, passato per il camino e adesso sono nel vento e adesso sono nel vento....  Ad Auschwitz c'era la neve, il fumo saliva lento nel freddo giorno d' inverno e adesso sono nel vento, adesso sono nel vento...  Ad Auschwitz tante persone, ma un solo grande silenzio:  è strano non riesco ancora a sorridere qui nel vento, a sorridere qui nel vento...  Io chiedo come può un uomo uccidere un suo fratello eppure siamo a milioni in polvere qui nel vento...  Ancora tuona il cannone, ancora non è contento  di sangue la belva umana e ancora ci porta il vento e ancora ci porta il vento... Io chiedo quando sarà che l' uomo potrà imparare  a vivere senza ammazzare e il vento si poserà e il vento si poserà...

Giovanni Sicali
giovannisicali@gmail.com