Straordinario
annuncio fatto dal Massachussets Institute of Technology (MIT) che, con
la piattaforma MITx, intende portare l'istruzione al di fuori dei
propri campus e a titolo gratuito. Dalle pagine del sito della
prestigiosa università si evince la bontà del programma di studi,
concepito sia per aiutare gli studenti in sede sia quelli – e gli
ideatori si auspicano essere milioni - che vorranno studiare in remoto.
La piattaforma di e-Learning sarà open-source e sarà anch'essa
strumento di studio, affinché venga migliorata dalla comunità di
studenti.
Gli allievi del MIT hanno già sollevato qualche opposizione: secondo
loro questa iniziativa, per quanto nobile, può intaccare la qualità
mondialmente riconosciuta dell'ateneo, notoriamente esigente in materia
di prerequisiti necessari all'ammissione. La replica del rettore Rafael
Reif non tarda però ad arrivare e fa sapere che la laurea resterà
titolo esclusivo accessibile solo agli studenti interni, invece a chi
seguirà i corsi online verrà rilasciato un
certificato.
La piattaforma sarà a disposizione a partire dalla primavera
2012, ed è di fatto una naturale evoluzione del programma
OpenCourseWare che offre, già da 10 anni, il materiale di studio usato
in oltre 2mila corsi erogati dal MIT e che, stando a fonti interne, è
già stato consultato da 100milioni di persone in tutto il mondo. Questo
progetto di e-Learning va quindi a consolidare la strada intrapresa con
l'obiettivo di incentivare non solo lo studio in ambito scientifico ma
anche quello legato alla pedagogia e alla didattica, per portare
istruzione ovunque. Iniziativa che al MIT si augurano verrà presto
replicata da altri atenei.
Questa decisione, storica da più di un punto di vista, riuscirà con
ogni probabilità a sedare i detrattori dello studio online secondo i
quali non garantisce risultati, oltre a non aggiungere nulla
all'istruzione nella sua forma classica (di Giuditta
Mosca da IlSole24Ore)
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