sono un docente della
scuola pubblica italiana, vi scrivo perchè in tutto il mondo Natale è
augurio di bontà, serenità e felicità da condividere con "tutti gli
uomini di buona volontà".
Lo so, le mie richieste possono sembrare un po' fuori dal normale ma da
tantissimi anni il personale della scuola pubblica statale italiana e
gli studenti sono stati dimenticati, i cacciabombardieri sono diventati
più importanti dei libri, forse per la paura di essere attaccati dagli
svizzeri o dagli austriaci con le palle di mozart... Si spendono oltre
2 miliardi al mese per le spese militari mentre alle scuole italiane ed
ai propri docenti i soldi non servono... anzi si decurtano dall'ultimo
stipendio di dicembre applicando l'aliquota massima del 38% come
punizione!
I “regali” dal MIUR non sappiamo più nemmeno cosa siano. Per regali
intendo, scatti di anzianità che invece sono stati bloccati, gli
stipendi sono stati bloccati, i fondi per le scuole sono stati
cancellati, 150.000 docenti sono stati licenziati eppure ci siamo
comportati bene... abbiamo fatto il nostro dovere, siamo stati bravi ed
abbiamo consentito a milioni di giovani di diplomarsi ma questo sembra
non contare. Perciò vi chiedo di leggere attentamente le mie richieste
che sono le stesse di centinaia di migliaia di docenti “di ruolo” ,
precari e personale ATA:
1) L'immediata cancellazione della Circolare del M.I.U.R. n. 21/11
avente ad oggetto:"Dotazioni organiche del personale docente per l'a.s.
2011/12. Questa circolare atipica sulle utilizzazioni che ha procurato
danni notevoli a quasi tutte le classi di concorso.
2) l'urgenza di ritirare l' Art. 2 comma 81 Legge di stabilità
trasmesso dal Senato ed approvato alla Camera sabato 12 novembre 2011.
L'art. 2 Comma 81 infatti recita: ""Allo scopo di evitare duplicazioni
di competenza tra aree e profili professionali, negli istituti di
scuola secondaria di secondo grado ove sono presenti insegnanti
tecnico-pratici in esubero, è accantonato un pari numero di posti di
assistente tecnico." Questa norma lede in modo grave alla nostra
professionalità, una professionalità investita per decenni nelle aule
di tutte le scuole italiane e nella creazione di una didattica
linguistica e d'apprendimento, favorevole ad una più facile
assimilazione da parte dei discenti. Come si può trasformare un
insegnante in un assistente tecnico? La norma dovrebbe essere ritirata
in quanto non danneggia solo l'insegnamento ma danneggia chi è
destinatario dello stesso, ossia i discenti.
3) L'Attivazione dei corsi di riconversione per tutti i docenti
soprannumerari inclusi gli insegnanti di laboratorio ITP (tutta la
tabella delle classi di concorso che iniziano con la lettera C).
4) La possibilità di partecipare ai TFA (Tirocinio Formativo Attivo in
pratica i corsi abilitanti a tutti i docenti (laureati e diplomati)
inclusi gli insegnanti di laboratorio ITP (tutta la tabella delle
classi di concorso che iniziano con la lettera C).
5) L'attivazione dei corsi di riconversione sul sostegno per ogni
docente (laureati e diplomati) che abbia effettuato servizio almeno per
360 giorni (due anni di insegnamento).
6) Che venga definito un concorso ordinario per i docenti sui posti
effettivamente disponibili dopo aver stabilizzato gli insegnanti già
abilitati.
7) Che gli scatti di anzianità vengano riattivati
8) Che venga discusso ed approvato un nuovo contratto con un aumento di
stipendio per tutto il personale della scuola pari al valore
dell'inflazione effettiva e non programmata.
9) Che ogni alunno disabile abbia un docente di sostegno per l'intero
orario scolastico e non solo per alcune ore.
10) che vengano restituiti i soldi e la ridefinizione degli anni di
servizio al personale Ata ex EELL illegalmente sottratti dallo stato
con una legge anticostituzionale come più volte ribadito dalla Corte
Europea con due sentenze.
11) Che il prezzo dei libri sia ridotto del 50% e i tomi trasformati in
testi elettronici.
12) Che i fondi alle scuole pubbliche vengano ripristinati per il loro
effettivo fabbisogno, per i corsi di recupero, per i progetti, come
supporto agli alunni meno abbienti.
13) Che nelle mense scolastiche vengano dati ai bambini solo cibi
freschi e genuini e di ottima qualità, con quella che viene definita la
filiera corta... ossia prodotti a km zero reperibili sul territorio
provinciale.
14) Che tutte le scuole vengano controllate e messe a norma, aule
capienti per l'effettivo numero di alunni, eliminazione di tutte le
barriere architettoniche, eliminazione dell'amianto, bagni separati tra
ragazzi e ragazze con servizi igienici funzionanti completi di carta
igienica e sapone per le mani.
15) Che gli scambi culturali per gli alunni e i corsi di aggiornamento
universitari per i docenti vengano pagati dallo stato.
Aspetto notizie positive da Roma (MIUR), dalla Lapponia (Polo Nord), da
“altrove” del paese dell'Epifania...
Saluti
Paolo Latella
paolo.latella@alice.it