Fino al 17
maggio la Fondazione Federico II propone la seconda edizione
dell’itinerario culturale che attraversa la Sicilia dell’imperatore
svevo Federico II (Jesi, 26 dicembre 1194- Castel Fiorentino, in
Puglia, 13 dicembre 1250).
“Sulle orme di Federico”: è questo il titolo del viaggio che parte da
Giuliana, in provincia di Palermo e si conclude a Castelvetrano, nel
trapanese, attraversando numerosi castelli federiciani. Dal castello di
Giuliana a quello di Augusta: il percorso abbraccia la Sicilia da est a
ovest.
“Si potranno visitare – spiega Francesco Forgione, direttore generale
della Fondazione – torri, castelli, fortezze, parchi federiciani
attraverso un percorso culturale, turistico e didattico. Abbiamo
coinvolto scuole, storici e anche siti che erano chiusi come il
Castello di Maniace, a Siracusa”.
L’iniziativa, promossa e co-finanziata dall’Ars, ha visto il
coinvolgimento delle amministrazioni comunali e di associazioni
culturali e ambientaliste “per far conoscere – commenta Giovanni
Ardizzone, presidente dell’Ars e della Fondazione – il patrimonio
storico- architettonico lasciato dall’imperatore ma anche per far
uscire la Fondazione dal Palazzo e farla diventare un punto di
riferimento per i Comuni e quanti sul territorio portano avanti
attività di ricerca”.
Un viaggio alla scoperta della Sicilia dove, oltre ai manieri fatti
costruire ex novo da Federico II e a quelli sui quali i suoi architetti
sono intervenuti trasformando strutture preesistenti si sono aggiunti
siti ampliati o edificati nel periodo successivo a quello
dell’imperatore quando ancora rimaneva dominante la sua lezione
sull’architettura centrale. Luoghi spesso poco noti di un regno la cui
produzione artistica e legislativa permise l’incontro, a corte, tra la
cultura greca, latina, araba ed ebraica.
“Con questa iniziativa – conclude Forgione – vogliamo anche ribadire la
necessità di un confronto per riuscire ad aprire un dialogo con il Fec
perché lo Stato centrale deve capire cosa fare con la cultura e noi,
come Fondazione, vogliamo avviare un percorso per costruire una
politica della cultura. E, dati alla mano, la tendenza sui flussi
turistici è positiva: nel 2013 ci sono stati 370mila visitatori a
Palazzo Reale, record di tutti i siti di Palermo e provincia, mentre a
Pasquetta di quast’anno è stato un boom di afflussi”. Il percorso
“sulle orme di Federico” si concluderà proprio a Palazzo Reale, luogo
del potere ai tempi di Federico II e anche ai nostri giorni. Il
programma alla pagina http://www.tafter.it/
ANSA