U.C.I.I.M.
UNIONE CATTOLICA ITALIANA INSEGNANTI MEDI
Consiglio provinciale di Catania
ATTIVITA' U.C.I.I.M. PER LA SCUOLA
Progetto culturale a fini didattici
I luoghi della città
Dalla polis all'area metropolitana, l'evoluzione dell'abitare attraverso le testimonianze urbane nella provincia catanese.
E' la prima volta che il Consiglio provinciale dell'UCIIM di Catania offre alle istituzioni della provincia un progetto didattico, di ampio respiro e rigorosamente articolato, in cui operano i consulenti didattici UCIIM d'intesa con i consulenti dei Musei Civici di Caltagirone.
Coordinatore del progetto il Dott. Domenico Amoroso, Direttore dei Musei Civici di Caltagirone, e referente per l'UCIIM la Prof.ssa Barbara Marina Cardillo.
La Presidente provinciale
Enza
Grecuzzo
PROGETTO DIDATTICO
MOTIVAZIONI
Il progetto “I luoghi della città” nasce:
- Dalla convinzione che il tracciato della Storia Universale, patrimonio dell'umanità, è tessuto delle “piccole” storie nate e vissute nel territorio a cui apparteniamo
- Dalla constatazione che gli studenti vivono la storia e la subiscono solo come “materia scolastica”
- Dalla necessità di farli scoprire parte integrante di un progetto complesso e articolato che trova la sua dimensione nel territorio di appartenenza.
Il progetto si propone di corrispondere ai seguenti bisogni degli alunni:
ü
Instaurare un corretto rapporto con gli eventi e con i luoghi del
proprio territorio per farne motivo di esperienze culturali formative;
ü
Recuperare un rapporto costruttivo con una disciplina scolastica
avvertita come ostica e noiosa, per viverla come continua scoperta di legami e
di relazioni tangibili;
ü
Utilizzare il libro di testo come strumento funzionale di
informazione mirata, non in quanto mero strumento di studio.
Alunni del triennio della scuola media inferiore, del biennio e/o del triennio della scuola media superiore.
OBIETTIVIIl progetto persegue il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- saper ripercorrere per ricostruire attraverso le tracce e le testimonianze presenti nel territorio, il cammino che gli storici hanno seguito per “scrivere” la Storia;
- riscoprire i Luoghi della Città come contenuti delle relazioni sociali.
METODOLOGIA
L'impianto metodologico del progetto prevede la compartecipazione del ragazzo ad un percorso che lo aiuti ad acquisire le conoscenze e le competenze indispensabili per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e per il conseguimento di un metodo di lavoro e di studio.
Per suscitare la sua “curiosità”
ed il suo interesse su è individuato il seguente percorso:
Ø
dalla parola, ricercata nel suo significato proprio e nel
testo/contesto
Ø
al testo,per
la cui analisi si propone un tracciato guidato (v. scheda didattica)
Ø
al contesto, con possibilità di agganci interdisciplinari
e di approfondimenti tematici (v. scheda didattica).
Per seguire questo percorso, è necessario che nell'allievo siano incentivate:
-
capacità di ricerca
a scuola : vocabolario, libri di testo, mezzi multimediali
in biblioteca: testi specifici
nei Musei civici: lettura dei reperti
in archivio: documenti -
la capacità di osservazione: visite guidate,
lettura delle mappe, piante,
carte topografiche,
studio dell'ambiente -
l'allievo potrà pervenire ad una produzione autonoma di :
- schede razionali personalizzate
- riprese fotografiche e/o con videocamera
- disegni
- testi creativi (ipertesti, diagrammi …)
(Quanto su esposto è dettagliatamente descritto nella scheda di impianto metodologico acclusa al progetto).
OPERATORI
Insegnanti delle discipline specifiche.
Consulenti didattici UCIIM.
Consulenti segnalati dai Musei Civici di Caltagirone
DISCIPLINE COINVOLTE
Area
letteraria.
Area storico-scientifica.
Area artistica.
Area tecnico- pratica.
Nel rispetto dell'impianto organico del Progetto, è preferibile che il percorso sia seguito in tutte le sue tappe cronologiche.
E' evidente tuttavia che:
-
tenendo conto delle specificità di ciascun corso ed indirizzo di studi, e
tenendo conto altresì del fine prioritario del progetto – cioè far acquisire all'alunno consapevolezza del contesto territoriale in cui vive e si trova ad operare- sarà possibile:
-
selezionare percorsi alternativi
-
approfondire e articolare quelle sezioni tematiche che meglio si adattano alle esigenze formative di quell'Istituto o alle scelte operative del Consiglio di classe che volesse scegliere, quale modulo tematico, il Progetto che qui presentiamo.
-
Ø Il Progetto peraltro ben si presta ad essere utilizzato da reti di scuole.
I diversi tagli di lettura dei luoghi del territorio possono ben convergere e rendere visibile, sia pure nella diversità di approccio, l'impianto organico e unitario del Progetto.
Sarebbe auspicabile non limitare tale Progetto ad un semplice strumento di ampliamento dell'offerta formativa, bensì renderlo funzionale alla creazione di una rete di riferimenti in cui la scuola potrebbe
OFFRIRE
la
disponibilità dei propri mezzi, spazi, risorse umane
D'INTESA
con
le realtà locali esistenti e operanti sul teritorio
PER
il
recupero e la fruibilità degli spazi, dei “luoghi”.
“Luoghi”,
nei confronti dei quali, spesso ciascuno di noi è solo distratto passante.
IL PROGETTO DIDATTICO OFFRE
ALL'UTENZA
Ø Kit con materiale didattico per l'insegnante e prototipo del materiale didattico per l'alunno.
Ø Due incontri –per docente/i e alunni- con il consulente didattico, per l'approccio con il progetto e per l'organizzazione di un metodo comune, funzionale al lavoro proposto.
Ø Due incontri con i consulenti segnalati dai Musei Civici, le cui competenze saranno aderenti alla specificità del lavoro da svolgere.
Ø Organizzazione delle visite a musei e siti.
Ø Promozione degli scambi tra le classi del territorio che aderiscono al progetto.
Ø Promozione degli scambi tra gli Istituti superiori dello stesso territorio che aderiscono al progetto, e guida al “mettere insieme” i diversi contributi delle loro specificità, per farne un unico patrimonio organico e fruibile.
Ø Schede bibliografiche ragionate.
Ø Possibilità di successivo inserimento fra i consulenti, per i docenti che fanno esperienza di attuazione del Progetto.
COSTI
§ Iscrizione della scuola al Progetto;
§ Spese vive per il materiale didattico;
§ Rimborso spese per gli operatori.