E’ morto qualche giorno fa Don Antonino Maugeri, figura carismatica della chiesa, non solo Acese, decano per diversi decenni della Basilica dei SS. Pietro e Paolo, vero personaggio della vita cittadina.
Figura singolare di uomo e di sacerdote, nella sua vita ha avuto l’apprezzamento di tanti per le sue doti morali e spirituali e per una cultura profonda e dai larghi orizzonti, nutrita da una fede appassionata, resa viva dalla sua fervida curiosità. Aperto, disponibile con tutti, simpaticamente bizzarro, per le sue riflessioni e per le sue battute ha vissuto con coerenza, amore il suo sacerdozio che
ha testimoniato in modo alto ed esemplare.
Grande conoscitore, poi, della musica, di cui avvertiva romanticamente la dimensione infinita,
ha composto nella sua vita bellissime composizioni che hanno avuto importanti riconoscimenti anche nei concorsi musicali di maggiore prestigio e che da tempo ormai fanno parte del repertorio musicale delle migliori corali del nostro paese.
Personalità dalle molte corde ha dato prova della propria versatilità artistica pubblicando “ Perché la vita sia un canto” riflessioni “naif” nate dalla musica e dalla poesia e “Petali e Tepali” una raccolta di aforismi scritti per la gioventù con la quale desiderava colloquiare con spirito fraterno e premuroso, uomo generoso è stato per tanti acesi un vero a padre spirituale, la sua parola un conforto e una speranza a chi gli ha chiesto aiuto e consiglio.
Altro aspetto di una personalità poliedrica e complessa, la sua attività di grande esorcista per la quale era noto in tutta la penisola, tantissimi i casi da lui affrontati e risolti.
da AKIS