L'inedita coppia Cammariere Gelmini, più musica nelle scuole
ROMA
L’inedita coppia Cammariere-Gelmini scende in campo per portare più musica nelle aule scolastiche. In un botta e risposta su Tv Sorrisi e Canzoni il cantautore e il ministro si sono trovati d’accordo sulla necessità di sviluppare i programmi didattici musicali e, rilanciando l’istituzione dei licei coreutici previsti dalla riforma, il ministro ha risposto «ben lieta», alla proposta di incontro lanciata da Sergio Cammariere.
«Ho chiesto un incontro al ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, perché sono convinto che la musica debba essere sviluppata nei programmi di studio della scuola dell’obbligo. Spero mi riceva», questo l’appello, lanciato da Sergio Cammariere sul numero di Tv Sorrisi e Canzoni in edicola.
Un appello che ha trovato immediata risposta da parte del ministro, che sempre sulle pagine di Sorrisi concorda: «Cammariere ha ragione. Per l’educazione musicale nella scuola italiana si potrebbe fare molto di più: va rivisto tutto il sistema Dell’insegnamento della musica ed è quello che sto facendo anche con l`istituzione dei licei coreutici (a indirizzo musicale, ndr) previsti nella riforma».
«Varerò un comitato di saggi per questi nuovi licei, inserendo esperti e personaggi di massima autorevolezza che possano anche definirne meglio le caratteristiche», ha sottolineato il ministro e sull’invito di Cammariere, ha detto: «Apprezzo molto la sua musica e sarò ben lieta di incontrarlo personalmente e ascoltare il suo parere».
ROMA
L’inedita coppia Cammariere-Gelmini scende in campo per portare più musica nelle aule scolastiche. In un botta e risposta su Tv Sorrisi e Canzoni il cantautore e il ministro si sono trovati d’accordo sulla necessità di sviluppare i programmi didattici musicali e, rilanciando l’istituzione dei licei coreutici previsti dalla riforma, il ministro ha risposto «ben lieta», alla proposta di incontro lanciata da Sergio Cammariere.
«Ho chiesto un incontro al ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, perché sono convinto che la musica debba essere sviluppata nei programmi di studio della scuola dell’obbligo. Spero mi riceva», questo l’appello, lanciato da Sergio Cammariere sul numero di Tv Sorrisi e Canzoni in edicola.
Un appello che ha trovato immediata risposta da parte del ministro, che sempre sulle pagine di Sorrisi concorda: «Cammariere ha ragione. Per l’educazione musicale nella scuola italiana si potrebbe fare molto di più: va rivisto tutto il sistema Dell’insegnamento della musica ed è quello che sto facendo anche con l`istituzione dei licei coreutici (a indirizzo musicale, ndr) previsti nella riforma».
«Varerò un comitato di saggi per questi nuovi licei, inserendo esperti e personaggi di massima autorevolezza che possano anche definirne meglio le caratteristiche», ha sottolineato il ministro e sull’invito di Cammariere, ha detto: «Apprezzo molto la sua musica e sarò ben lieta di incontrarlo personalmente e ascoltare il suo parere».