16– 25 aprile 2010
Castello Ursino, Piazza Federico di
Svevia CATANIA
MOSTRE: prorogata per la Settimana della
Cultura la Collezione Finocchiaro
al Castello Ursino di Catania
Da lunedì le visite guidate con gli
storici dell’arte della Soprintendenza
redazione@aetnanet.org
CATANIA, 15 aprile 2010 – Sarà arricchita dalla possibilità di visite
guidate, e gratuite, curate dalla Soprintendenza di Catania la mostra
sulla Collezione Finocchiaro del Castello Ursino inaugurata il 20
dicembre scorso e prorogata fino al 25 aprile per aderire ai progetti
della Settimana Nazionale della cultura (16-25 aprile 2010).
L’esposizione, curata da Luisa Paladino, è stata organizzata dalla
Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Catania con il
sostegno dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e in
collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Catania che
ha messo a disposizione le opere e le sale del Castello Ursino.
Allestita al primo piano della fortezza federiciana di Piazza Federico
di Svevia, la Collezione Finocchiaro riunisce per la prima volta una
cinquantina di dipinti appartenuti al giureconsulto Giovan Battista
Finocchiaro e da lui assegnati con lascito testamentario alla città di
Catania nel 1826. Le visite guidate, della durata di un’ora circa, sono
gratuite ma è indispensabile la prenotazione telefonando all’URP,
l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, della Soprintendenza.
“Sarà l’occasione – spiega la Paladino – per valorizzare con
questa antologia di dipinti dal '500 all' '800, molti dei quali
inediti, l’edizione catanese della Settimana della Cultura.. Fra le 52
opere esposte, figurano alcuni gioielli delle collezioni civiche:
soggetti religiosi con incursioni nei generi mitologico, allegorico,
del paesaggio, del ritratto, della battaglia e d’historia antica. In
mostra opere di Polidoro da Caravaggio, Simone de Wobreck, Matthias
Stomer, Pietro Novelli, Giacomo Lo Verde, Mattia Preti, Gaspare
Serenarlo e Giuseppe Patania.
Fra le curiosità in mostra anche l’unica copia esistente del quadro di
Caravaggio rubato 40 anni fa a Palermo dalla mafia: ovvero quella
“Natività fra i Santi Lorenzo e Francesco” realizzata da un pittore
contemporaneo di Michelandelo Merisi, Paolo Geraci. Dell’originale
“Natività”, com’è noto, non si sa nulla dal 1969 anche se le ultime
rivelazioni rese in aula dal pentito Spatuzza la darebbero distrutta
dai topi.
CASTELLO URSINO, ORARI
da lunedì a sabato 9-13 e 15-19
domenica 8.30-13.30
Ingresso libero
SOPRINTENDENZA ORARI VISITE GUIDATE
Gratuite e su prenotazione
URP Soprintendenza BBCCAA di Catania, tel. 095 74.72.304
da lunedì a sabato 9-13 -martedi, mercoledi e giovedi 15-18
Ufficio Stampa Zephir di Carmela Grasso – melagrasso@tiscali.it –
mobile 349-26.84.564