Lo sblocco degli scatti di
anzianità non si limita a coprire gli aumenti automatici del 2010,
inizialmente 'congelati' dalla legge di stabilità, ma verrà presto
esteso anche al biennio successivo: a sostenerlo è Francesco Scrima, segretario generale della
Cisl Scuola, dopo che nella stessa giornata il leader della
Flc-Cgil, Domenico Pantaleo, aveva sottolineato che il decreto
interministeriale Miur-Mef, attraverso cui si è stabilito lo
stanziamento di 320 milioni di euro, "purtroppo, interviene solo
sull'anno 2010, mentre resta il blocco per il 2011 e 2012 come ribadito
nella nota 181/10 del Service del personale del ministero
dell'Economia.
Secondo Pantaleo bisognerà "fare tutto il possibile affinché diventino
validi anche gli anni 2011 e 2012, evitando iniquità tra i lavoratori
della scuola. Per questo siamo impegnati a cambiare questa norma
ingiusta a partire dalle modifiche che chiederemo al decreto
milleproroghe".
Immediata la replica, secca, di Scrima, secondo cui il decreto
sottoscritto da Tremonti ad inizio anno "nell'art. 4 già prefigura le
modalità da seguire per recuperare gli scatti anche negli anni
successivi al 2010. Chi ha lavorato con impegno e fatica per costruire
le intese queste cose le sa; la preoccupata denuncia di altri -
conclude polemicamente il sindacalista della Cisl Scuola - assomiglia
ad una 'scoperta dell'acqua calda', di cui fatichiamo a comprendere il
senso e l'utilità". (TMNews)
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