Eccolo,
smentisce e poi ripete un minuto dopo che gli insegnanti 'inculcano'
valori diversi da quelli delle famiglie cattoliche. Berlusconi offende
la scuola di Stato, offende le tante famiglie cattoliche e non
cattoliche, che continuano a credere nella scuola pubblica, nel grande
valore di crescere insieme tra diversi, ma uguali nei diritti e nei
doveri, offende chi con passione svolge il proprio lavoro di educatore.
Certo, gli insegnanti sono mal pagati rispetto ai propri colleghi
europei. Questo governo non ha fatto nulla però per migliorare le loro
condizioni di lavoro, anzi, ha semplicemente deciso di mantenerli nella
precarietà e di licenziarne a migliaia.
Berlusconi tolga il disturbo, restituisca agli italiani che hanno già
voltato pagina, il diritto di votare e al paese la scuola pubblica che
merita”. (dichiarazione di Francesca Puglisi)
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