“Il prossimo anno
scolastico in provincia di Modena 28 Presidi saranno costretti a
svolgere le loro funzioni su più direzioni scolastiche, correndo da una
scuola all’altra – lancia l’allarme Manuela Ghizzoni, capogruppo del PD
in commissione Istruzione alla Camera, che ha presentato una
interrogazione al ministro Gelmini per chiedere la nomina di nuovi
Dirigenti scolastici – complessivamente saranno 56 le scuole modenesi e
330 quelle della Regione Emilia Romagna che rischiano di avere un
Dirigente Scolastico a
mezzo-servizio”.
L’interrogazione, prima firmataria la deputata carpigiana Manuela
Ghizzoni, è stata sottoscritta anche dagli altri deputati del PD
regionale. I parlamentari hanno chiesto al Ministro Gelmini tempi e
modalità del concorso che dovrebbe nominare i nuovi Dirigenti. I
ritardi del concorso, atteso ormai da alcuni anni, stanno producendo
una situazione insostenibile, nonostante il generoso impegno dei
presidi.
“Per quanto riguarda l’Unione Terre d’Argine, ci saranno ben quattro
istituzioni scolastiche nelle quali i dirigenti dovranno affrontare un
carico di lavoro oneroso, correndo da una scuola all’altra. La carenza
di Dirigenti scolastici – sottolinea Ghizzoni – certamente non aiuta il
buon funzionamento delle autonomie scolastiche, costrette a uno stato
di sofferenza gestionale ed istituzionale, con presidi impegnati su più
sedi. Una situazione che certamente i tagli di organici dei docenti
contribuiscono ad aggravare”.
“A Modena, su 95 istituzioni scolastiche, 22 sono prive di dirigenti e
il prossimo anno altri 6 dirigenti andranno in pensione – spiega la
deputata del PD – il Governo prosegue così il suo miope disegno di
smantellamento della scuola pubblica, ma se errare è umano, perseverare
è diabolico”.
(da http://www.bologna2000.com)
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