La notizia non è
esattamente fresca, ma è pur sempre interessante. Pare infatti che
l'Armenia, paese natale tra i tanti superGM di un certo Aronian, abbia
deciso di rendere gli scacchi materia obbligatoria. Abbiamo visto molti
paesi (Turchia, Algeria...) che hanno inserito gli scacchi come materia
a scelta, magari in un laboratorio pomeridiano. La scelta dell'Armenia
tuttavia si avvicina a quella annunciata da Israele. Vediamo nel
dettaglio.
L'Armenia renderà gli scacchi materia obbligatoria per le scuola
primarie a partire dal 2011 e un rappresentante del Ministero
dell'Istruzione, Arman Aivazian, ha già le idee chiare: "Il fatto di
imparare a giocare a scacchi già a scuola creerà una solida base per la
trasformazione dell'Armenia in una superpotenza negli scacchi."
Caspita! Mentre qualcuno dovrà avvisare la NATO di un pericolo sulle 64
case, il governo armeno spenderà ben 1,5 milioni di dollari e 480,000$
per la pubblicazione di manuali e l'insegnamento degli scacchi... agli
insegnanti! Un altro milione andrà per il materiale: scacchiere, pezzi,
tavoli e sedie. (le cifre sembrano variare a seconda della fonte).
Le lezioni prenderanno due ore a settimane, un po' come storia
dell'arte al liceo, e il metodo di insegnamento sarà quello
dell'Accademia Scacchi Armena o così dice Armen Ashoryan, Ministro
dell'istruzione e della scienza: "l'Armenia vuole che il loro metodo di
insegnamento diventi uno dei migliori al mondo".
Alcuni si chiedono che senso abbia questa manovra in un paese già in
piena febbre degli scacchi, noi non possiamo che leggere e... sperare.
Per ora un'unica nota positiva per i giocatori del bel paese che ancora
sono alle prese con le interrogazioni, ora potete saltarne qualcuna se
nel weekend state giocando un torneo, (da
http://blogchess.blogosfere.it/)
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