La delegazione dei ragazzi sindaci della provincia di
Catania, composta da 8 studenti delle scuole di
Catania, Misterbianco, Biancavilla, Castel di Judica e
Roccalumera in provincia di Messina hanno partecipato
l’11 maggio alla Festa della scuola per i 150 anni dell’Unità
d’Italia al Quirinale.
Circa trecento studenti in rappresentanza delle
10.600 scuole d’Italia hanno presentato al Presidente Napolitano
nel salone dei Corazzieri l’impegno delle scuole e le attività
svolte nel corso dell’anno centenario
La scuola italiana si è impegnata a diffondere tra i giovani il senso
della Patria ed il valore dello Stato attraverso molteplici iniziative
e tra queste la mostra dei fumetti dell’Unità d’Italia realizzata
dall’artista illustratrice catanese Fabia Mustica con gli
studenti dell’Istituto Parini di Catania ha avuto l’onore di
essere esposta nelle sale del Quirinale ed è stata presentata al
Presidente e al Ministro Gelmini dal preside Giuseppe Adernò,
coordinatore provinciale dei Consigli Comunali dei Ragazzi
Uno dei ragazzi della delegazione catanese
Pierfrancesco Grasso della scuola “Bruno” di Biancavilla” ha
partecipato al gioco elettronico Rai sul’Unità d’Italia , aiutando il
Presidente ed il Ministro al collegamento con tre scuole d’Italia: la
“Don Milani” di Palermo, l’Ada Negri “di Udine e l’Annibale
Olivieri” di Pesaro.
Gli studenti del Convitto Nazionale di Palermo hanno
donato al Presidente la pagella scolastica di Giovanni Falcone, come
documento storico della scuola che promuove civiltà e cultura.
La delegazione dei bambini di Poggio Imperiale in
provincia di Foggia ha presentato una parata in costume con i
personaggi della storia dell’Unità d’Italia e Greta, la ragazza
sindaco di Lesina ha inviato al raduno dei consigli comunali dei
ragazzi a Lesina
La giornata scolastica si è conclusa nel salone
delle feste del Palazzo, dove il Presidente Napolitano ed il Ministro
Gelmini hanno tagliato una mega torta raffigurante l’Italia e gli
studenti ospiti ed i piccoli sindaci hanno fatto colazione con
Presidente
A rappresentare le scuole della Sicilia gli studenti
dell’Alberghiero “Borsellino” di Palermo hanno curato l’allestimento
del mega rinfresco nel salone delle feste
Originale ancora è stata l’esecuzione dell’inno
d’Italia anche con il linguaggio dei segni eseguito dagli alunni
della scuola specializzata per sordi “Antonio Magarotto” di Roma
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