Lunedì 9 Maggio il Prof. Antonino Zichichi, uno dei massimi esponenti della cultura scientifica moderna, autore d’importanti scoperte nello studio delle forze fondamentali della natura e Direttore e fondatore del prestigioso Centro di cultura scientifica Ettore Majorana di Erice, ha tenuto una conferenza pubblica dal titolo “Portare la scienza nel cuore dei giovani” presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Industriale Stanislao Cannizzaro di Catania.
La sua prestigiosa presenza nella scuola catanese è giustificata dalla partecipazione del Cannizzaro al progetto Extreme Energy Events (EEE), un’iniziativa del Ministero della Istruzione, Università e della Ricerca scientifica, ideata e diretta dal Prof. Zichichi.
Nata nel 2004, questa iniziativa vede attualmente coinvolte una quarantina di scuole superiori su tutto il territorio nazionale nella realizzazione di una rete di telescopi per raggi cosmici assieme ad università e prestigiosi enti di ricerca, quali l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), il Centro Europeo di Ricerche Nucleari (CERN) di Ginevra e il Centro Enrico Fermi di Roma.
Il Cannizzaro aderisce al progetto EEE dal 2006 e gestisce l’unico telescopio di raggi cosmici presente presso una scuola siciliana.
Nell’occasione della conferenza il prof. Zichichi ha visitato la sala del Cannizzaro destinata alle attività del progetto, dove è installato il telescopio e tutta la strumentazione scientifica necessaria per il suo funzionamento. L’importante attività didattica svolta in questi anni, sostenuta dal dirigente scolastico Prof. Salvatore Indelicato, è stata possibile grazie al lavoro e all’impegno di varie persone della scuola, dell’università e dell’INFN, in particolare del Prof. Antonio Atalmi, referente scolastico del progetto e del Prof. Francesco Riggi del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania che hanno dato vita ad un eccellente lavoro di gruppo.
La “storia” del progetto EEE a Catania inizia con la costruzione presso i laboratori del CERN di Ginevra del telescopio di raggi cosmici ad opera di una delegazione di docenti e studenti del Cannizzaro, i Prof. Antonio Atalmi e Martino Rapisarda e gli studenti Damiano Borgesi, Daniele Cristaudo e Massimo Napoli. E prosegue con la sua installazione nel 2008 presso il Cannizzaro e con le varie attività di monitoraggio, acquisizione ed analisi dei dati che vengono raccolti 24 ore su 24. Più di un centinaio di studenti eccellenti delle differenti specializzazioni - Meccanica, Elettrotecnica, Elettronica, Informatica e Chimica - hanno partecipato in questi anni alle attività del progetto, crescendo in competenze tecniche e scientifiche attraverso il contatto diretto con il mondo della ricerca e vivendo in prima persona una grande avventura scientifica e culturale.
In questi 6 anni di attività il progetto EEE ha coinvolto tutte le componenti della nostra scuola, studenti e insegnanti, personale tecnico ed amministrativo, ed ha attivato collaborazioni con l’università ed enti di ricerca, media e mondo della comunicazione, scuole e territorio. È stato di stimolo anche per altre iniziative didattiche di carattere tecnico-scientifico, come quelle sulla diffusione del paradigma Grid computing, che lo hanno arricchito e reso un’esperienza unica e straordinaria di crescita, di relazione e collaborazione per tutti i partecipanti.
La presenza del Prof. Zichichi a Catania è stato un evento condiviso con tutte le realtà tecnologiche e scientifiche dell’Etna Valley, in quanto il preside Prof. Salvatore Indelicato ha inteso coinvolgere nella partecipazione anche le rappresentanze di studenti di tutte le scuole secondarie superiori e i loro docenti di fisica
L’evento è stato partecipato anche dall’INFN, Istituto di Fisica Nucleare dell’Università di Catania, dalla locale AEIT (Associazione Elettrotecnica Elettronica Automazione Informatica e Telecomunicazione ) e dalla ST Microelectronics, in un momento fertile di sinergia tra il mondo accademico il mondo della scuola e l’industria dove si svolge una ricerca scientifica d’avanguardia.
All’evento è stata data una risonanza attraverso la stampa locale e le stazioni delle locali TV che sono intervenute massicciamente alla manifestazione che ha conservato un profilo esclusivamente tecnico-scientifico.
Uno stand editoriale all’interno dei locali del Cannizzaro ha presentato la vasta pubblicazione scientifica e divulgativa del prof. Zichichi che è noto essere un grande comunicatore, capace di avvicinare i giovani e il grande pubblico ai grandi temi della scienza contemporanea. La visita al laboratorio EEE del Cannizzaro, è stata anche l’occasione per far conoscere al grande pubblico siciliano una ricerca scientifica di alto profilo, resa ora possibile grazie al prof. Zichichi, anche all’interno di una scuola secondaria.
Foto di Renato G. Bonaccorso