Quale
Dirigente Scolastico ho letto la sentenza n. 147/2012 della Corte
Costituzionale ed i toni trionfalistici con cui l’Assessore
Centorrino ha accolto tale sentenza. Siccome, però, un Dirigente
scolastico sa leggere bene vuoi i contenuti di uno scritto in chiara
lingua italiana com’è una sentenza, vuoi la sostanza di
tale scritto, non vedo quale triofalismo debba esternare il nostro caro
Assessore Centorrino. Se, infatti, la Consulta ha ammesso la competenza
della Regione a fissare i parametri numerici delle scuole per
l’autonomia, ha altrettanto chiaramente sancito e
ribadito che è competenza dello Stato, esclusiva ed incontestabile da
parte di chiccessia, assegnare i Dirigentri Scolastici ed i
Direttori SGA (ex Segretari) solo alle istituzioni che raggiungono
almeno 600 alunni.
Dov’è la novità ed in che di cosa si sostanzia il trionfalismo
“centorriniano” ?
Siamo al punto di partenza e tutto è come prima: la Regione Sicilia può
fare scuole con 500 alunni, con trecento e, in futuro, se lo desidererà
anche con soli cento alunni. Nessuno glielo contesterà, ma le
scuole che potranno avere un Dirigente ed un Direttore dei Servizi
amministrativi saranno sempre e solo quelle che rispettano i numeri
imposti dal Ministero !
Cosa ha letto il nostro Assessore Centorrino ? Cosa
vi ha trovato di vantaggioso per le scuole siciliane ? E’ tutto
come prima ! E’ tutto come prima nei fatti, nella sostanza
e, soprattutto, in quel comma 5 dell’art.19 del decreto
legge 98/11, dichiarato legittimo e che non garantirà mai le
figure apicali al di sotto dei 600 alunni.
Si è accorto il nostro Assessore che l’illegittimità è stata
dichiarata solo per il comma 4 ? Ha ben decodificato l’idioma con
cui la sentenza è stata scritta ?
Ma forse noi Dirigenti Scolastici, peraltro non pressati da motivazioni
politiche e dalla necessità di evitarci le sicule
“malacumparse”, sappiamo leggere meglio e sappiamo decifrare
meglio e correttamente quello che si può decodificare solo con
animo trasparente che bada solo al reale vantaggio per la Scuola.
Restiamo in attesa che l’Assessore si adoperi adesso per garantire un
Preside ed un Direttore dei Servizi Amministrativi titolari
ed a tempo pieno a tutte le scuole.
Questa è la sola costa che conta per Dirigenti, docenti, alunni e
genitori .
Di chiacchiere e proclami da inutile trionfo ne abbiamo sentiti tanti e
mai ce ne siamo innamorati.
Cosimo D’Agostino
- Dirigente Scolastico
cosidagost@tiscali.it