La
presenza del Ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, già
prefetto di Catania sei anni fa quando il 2 febbraio allo Stadio
Massimino di Cibali moriva, vittima della violenza dei tifosi nel derby
Catania Palermo, l’ispettore di Polizia Filippo Raciti, ha reso
solenne la cerimonia di inaugurazione del campo di calcio realizzato a
Librino con le donazioni generosi di artisti, associazioni e movimenti.
L’iniziativa del prof. Francesco Leonardi, primario di Dietologia
all’Ospedale Cannizzaro e presidente dell’ADI (Associazione italiana di
dietetica e nutrizione clinica) dopo sei anni ha il meritato compimento
e riconoscimento. Un campo di calcio per i ragazzi di Librino, monito
costante di legalità anche nello sport e nel gioco. Già
subito dopo la tragica morte dell’ispettore Raciti il Consiglio
Comunale dei Ragazzi dell’Istituto Parini, che ha intitolato il
campetto di calcio della scuola all’Ispettore Raciti, ha promosso
ogni anno il “Trofeo Raciti” che raccoglie studenti di diverse scuole
della Città e dell’hinterland per incontrarsi
attraverso il gioco nel messaggio della legalità.
Il motto “diamo un calcio alla violenza” costituisce il messaggio delle
gare sportive nel ricordo dell’ispettore scomparso, occasione di
memoria e di ricordo.
Nelle sei edizioni del trofeo si sono succedute diverse squadre
vincitrici, e la presenza della signora Raciti e dei figli ha segnato
una lodevole testimonianza di impegno civile.
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