“Le scuole siciliane alle prese con la nuova gestione
economico-finanziaria” è stato il tema conduttore dell’incontro
culturale svoltosi, venerdì 9 novembre, nell’aula magna dell’istituto
scolastico “G. Parini” di Catania, alla presenza di un nutrito numero
di convegnisti prevalentemente composto da direttori sga, assistenti
amministrativi e dirigenti scolastici.
A introdurre il pregnante argomento, incentrato sulla Tesoreria Unica e
sulla imminente pubblicazione della nuova Convenzione di Cassa, è stato
il preside Giuseppe Adernò dell’Istituto Parini. Il tema del simposio,
che ha riscosso una vasta eco di consensi, è stato brillantemente
dibattuto dai relatori: Domenico Mazzeo , presidente regionale Anquap
Sicilia, nonché componente del Consiglio di Presidenza nazionale Anquap
e dal dsga Vincenzo Meccia, presidente provinciale Anquap Catania.
Il dott. Mazzeo si è soffermato sul “forzato” passaggio alla Tesoreria
unica, come è avvenuto nei mesi scorsi anche per gli Enti Locali,
indicandone quale termine ultimo, lunedì 12 novembre 2012, ossia quando
tutte le disponibilità liquide delle istituzioni scolastiche ed
educative statali transiteranno in un sottoconto infruttifero tratto
presso le contabilità speciali della Banca d'Italia. Solo
successivamente potranno transitare in un sottoconto fruttifero (1%
lordo), solo e soltanto i contributi delle famiglie e/o quelli
derivanti da atti di liberalità e/o proventi derivanti dalla vendita di
beni e servizi, e/o da lavorazioni per conto terzi . Questa operazione
– a dir poco piratesca da parte del Governo Monti - comporterà un
maggior costo per le scuole con il pagamento dei servizi che gli
istituti cassieri – deprivati dalle somme finora loro affidate saranno
costretti a richiedere alle Scuole che da un’approssimativa stima si
aggirerebbe intorno alle 2.500 euro.
Di questo “scriteriato” intervento ministeriale resterebbero al momento
escluse dalla Tesoreria Unica le scuole della Val d'Aosta e delle
Province di Trento e Bolzano e gli Istituti di Alta Formazione Musicale
e Coreutica. A margine della relazione il presidente regionale Anquap
Sicilia, Mazzeo ha spiegato le nuove modalità dei versamenti tramite il
modello on line F24/EP che dovranno obbligatoriamente utilizzare le
scuole a partire dalla fatidica data 12 novembre 2012.
Nel corso dell'incontro che ha avuto la collaborazione dell'assistente
amministrativo Loredana Platania, componente del coordinamento
nazionale della Consulta degli Assistenti Amm.vi per la Sicilia
Orientale, il presidente provinciale Anquap di Catania, dsga Enzo
Meccia che si è soffermato sul nuovo schema di convenzione di cassa che
le II.SS. siciliane dovranno adottare non appena l’Assessorato
Regionale alla Formazione e Pubblica Istruzione, di concerto con
l’Assessorato Regionale al Bilancio e Programmazione Economica, della
Sicilia recepirà ufficialmente la circolare ministeriale, figlia della
legge n. 135/2012, la c.d. “spending review”. In ogni modo per le
scuole – a parte il costo per la tenuta conto- sostanzialmente nulla è
cambiato, se non formalmente.
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