Michele Orezzi,
Coordinatore dell’Unione degli Universitari, commenta così le
dichiarazioni del Ministro Profumo rilasciate a La Stampa: “E’ davvero
preoccupante l’ignoranza del Ministro o di chi compila le sue
dichiarazioni in materia di diritto allo studio. Affermare che la nuova
serie di tagli che vogliono fare andrebbe a colpire i fuori corso fa
emergere tutta l’ideologia di questi provvedimenti. Chiunque viva
davvero nell’università sa benissimo che gli studenti fuori corso non
possono in alcun modo ricevere la borsa di studio”.
Continua Orezzi: “La verità è che il Ministro ha paura di ammettere che
il nuovo decreto vuole stravolgere completamente il diritto allo
studio, nell’arco di una settimana, prevedendo la diminuzione degli
studenti che potranno richiedere la borsa di studio, degli importi
delle borse e una forte discriminazione territoriale tra nord e sud. Il
Ministro può parlare quanto vuole di ‘rimodulazione’ o dire che non si
interverrà sulle quantità, ma ancora siamo in grado di leggere. I tagli
non si possono nascondere con quattro dichiarazioni alla stampa. Questi
tentativi di addolcire i tagli con vari giri di parole ricordano tanto
gli attacchi fallimentari degli ultimi anni che stanno portando il
nostro sistema universitario al collasso”.
Elvira
Ricotta Adamo - Esecutivo Nazionale UDU-Unione degli
Universitari
elvira.manila@gmail.com