c) € 21.057,79 quali economie derivanti dalla liquidazione ai Dirigenti scolastici della retribuzione di posizione e di risultato per l’a.s. 2011/2012:
per un totale di € 15.674.738,43.
La somma disponibile per la retribuzione di posizione parte fissa e variabile, definita in ragione dell’ 85% delle risorse complessive del fondo è pari a € 13.323.527,67.
La somma disponibile per l’attribuzione della retribuzione di posizione parte variabile - al netto della quota da destinare alla retribuzione di posizione parte fissa (€ 3.556,67 pro-capite) quantificata in € 2.909.356,06 in relazione al numero dei Dirigenti in servizio (compresi quelli in particolari situazioni di stato e all’estero) - è pari a € 10.414.171,61.
In considerazione che l’art. 9 comma 1 del D.L. 78/2010, come evidenziato dalla circolare MEF/RGS n. 12/2011, prevede misure di limitazione del trattamento economico complessivo dei dipendenti (inclusi quelli di qualifica dirigenziale) all’importo percepito nel 2010 - ad esclusione della retribuzione di risultato e di altri emolumenti non aventi carattere fisso o continuativo - vengono confermati a decorrere dal 1° settembre 2012 i valori della retribuzione di posizione parte variabile determinati con il CIR 2010/2011 sottoscritto in data 05.06.2012, e più precisamente:
Fasce di complessità |
N. Dirigenti |
Retribuzione dal 01/09/ 2011 |
1^ Fascia |
146 |
€ 11.977,33 |
2^ Fascia |
441 |
€ 10.086,18 |
3^ Fascia |
329 |
€ 8.195,02 |
4^ Fascia |
65 |
€ 6.303,86 |
Per i Dirigenti in particolari posizioni di stato, di cui all’art. 13 del CCNL 11/04/2006, la retribuzione di posizione è percepita secondo la fascia di complessità dell’istituzione scolastica affidata con incarico nominale; ai Dirigente scolastici in servizio all’estero, di cui all’art. 48 comma 4 del C.C.N.L. 11.04.2006, la retribuzione di posizione viene corrisposta in misura pari alla sola parte fissa.
Ai Dirigenti con contratto individuale non in scadenza al 31/08/2012, che svolgono l’incarico in istituzioni scolastiche che hanno subito un declassamento con il nuovo sistema di classificazione per complessità, verrà assicurata – fino alla naturale scadenza del contratto individuale ovvero fino a mobilità in altra istituzione - la integrazione della retribuzione di posizione in misura pari alla differenza tra il valore di fascia attuale e quello di precedente fascia, secondo quanto risulta dal prospetto di cui al precedente punto 4). In considerazione delle singole posizioni accertate alla data del 1/9/2011, la somma necessaria per assicurare siffatta integrazione della retribuzione di posizione è quantificata in €. 107.795,88.
Dall’applicazione delle precedenti clausole per la liquidazione della retribuzione di posizione parte variabile deriva un impegno di spesa complessivo di €. 8.376.570,51.
La differenza tra l’importo complessivo, determinato secondo quanto previsto dal CCNL, e l’importo costituente effettivo impegno di spesa, in applicazione del disposto di cui al citato DL 78/2010, pari a € 2.037.601,10 andrà ad integrare la quota del fondo da destinare alla retribuzione di risultato.
In applicazione dell’art. 2 comma 2 del CIN sottoscritto il 22 febbraio 2007 i valori della retribuzione per le reggenze, sono determinati nella misura dell’80% della parte variabile della retribuzione di posizione dell’istituto assegnato in reggenza. Pertanto la misura dei compensi relativi alle reggenze, a decorrere dal 1° settembre 2012 ed erogata in corrispondenza alla durata dell’incarico e alle fasce di complessità degli istituti scolastici, è la seguente:
Fasce |
Numero |
Importo |
Importo annuale |
Spesa |
1^ Fascia |
10 |
€ 737,07 |
€ 9.581,86 |
€ 95.818,64 |
2^ Fascia |
30 |
€ 620,69 |
€ 8.068,94 |
€ 242.068,32 |
3^ Fascia |
79 |
€ 504,31 |
€ 6.556,02 |
€ 517.925,26 |
4^ Fascia |
28 |
€ 387,93 |
€ 5.043,09 |
€ 141.206,46 |
Totale |
169 |
|
|
€ 997.018,69 |
Poiché nel corso dell’anno scolastico 2012/13 sono state conferite reggenze di durata non annuale viene accantonata una quota pari ad € 50.000,00 presumibilmente sufficiente per la remunerazione di tali incarichi.
L’importo totale pari ad € 1.047.018,69 è da sottrarre alla quota parte del fondo regionale destinato alla retribuzione di risultato.
Dall’applicazione delle clausole negoziali di cui sopra deriva una consistenza di quota del fondo regionale da destinare alla retribuzione di risultato è pari a € 3.341.793,17 così determinata:
15% del Fondo regionale complessivo |
€ 2.351.210,76 |
Integrazione da quota di retribuzione posizione |
+ € 2.037.601,10 |
Quota da destinare a reggenze annuali |
- € 997.018,69 |
Accantonamento per reggenze temporanee |
- € 50.000,00 |
Totale a disposizione |
€ 3.341.793,17 |
La misura della retribuzione di risultato riferita all’anno scolastico 2012/2013, in relazione ai valori delle fasce di posizione, è la seguente:
Fasce |
Totale a. s. 2012/13 |
1^ Fascia |
€ 4.819,28 |
2^ Fascia |
€ 4.058,34 |
3^ Fascia |
€ 3.297,41 |
4^ Fascia |
€ 2.536,47 |
Media |
€ 3.677,87 |
Per i Dirigenti in particolari posizioni di stato, di cui all’art. 13 del CCNL 11/04/2006, la retribuzione di risultato è pari a quella corrispondente alla fascia di complessità dell’istituzione scolastica dell’incarico nominale.
Per i Dirigenti all’estero, la misura della retribuzione di risultato media riferita all’anno scolastico 2011/2012, di cui all’art. 48 comma 4 del CCNL 11/04/06, risulta pari ad € 3.677,87.
La retribuzione di risultato verrà erogata in un’unica soluzione al termine dell’anno scolastico 2012/2013.